Milano, egiziano arrestato in flagranza di reato per tentata estorsione

Lo straniero aveva sottratto il cellulare a un ragazzo appena uscito di scuola chiedendo 300 euro per la restituzione

Milano, egiziano arrestato in flagranza di reato per tentata estorsione
00:00 00:00

Il furto, poi il ricatto, infine l’arresto. Una storia a lieto fine quella di Milano, dove le forze dell’ordine hanno assicurato alla giustizia un cittadino egiziano. Gli agenti della Polizia locale meneghina hanno arrestato in flagranza di reato lo straniero per tentata estorsione ai danni di una cittadina milanese. La richiesta di aiuto è arrivata agli agenti in pattuglia in zona via Candiani: la donna li aveva avvicinati raccontando che nel primo pomeriggio era stato rubato al figlio il telefono cellulare mentre tornava a casa da scuola.

Come ricostruito dalla diretta interessata, la donna aveva provato a contattare telefonicamente il figlio e ha fatto l’amara scoperta: anziché quella del ragazzino, la voce ha che ha risposto era quella di uno sconosciuto dal forte accento straniero. Lo straniero le aveva chiesto 300 euro per la restituzione del telefono. Proprio mentre si recava all’appuntamento per il recupero del cellulare del figlioletto, decisa a sborsare l’ingente somma richiesta, la donna ha incontrato la pattuglia della Polizia locale. Spaventata e preoccupata, ha dunque deciso di chiedere aiuto agli agenti, che si sono subito mossi, ricontattando il malintenzionato con un pretesto e così organizzando l'incontro per la restituzione dell'apparecchio.

Arrivato sul luogo dell’appuntamento, l’egiziano ha fermato il veicolo dal quale è sceso uno degli agenti di polizia, spacciatosi per il marito della vittima. Il delinquente gli ha dunque mostrato il cellulare e chiesto il denaro per restituirlo.

Proprio in quel momento gli altri agenti, appostati nelle vicinanze, si sono qualificati e hanno arrestato l'uomo in flagranza di reato per tentata estorsione e indagato anche per ricettazione. Tutto è bene ciò quel finisce bene.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica