Brutta sorpresa, seppur annunciata da tempo, quella che i napoletani si troveranno a dover affrontare dal prossimo 1° settembre. Da venerdì, infatti, scatteranno le nuove tariffe per i biglietti del trasporto pubblico locale a Napoli, come annunciato da Anm (Azienda napoletana di mobilità).
Nella pagina Facebook dell’azienda si legge: "Dal 1° settembre parte la variazione tariffaria dei biglietti per il trasporto pubblico locale che la Direzione Generale 8 - DIREZIONE GENERALE PER LA MOBILITA' – su impulso della DGR n.337 del 13-06-23 – con Decreto Dirigenziale n. 103 del 23/06/2023 ha adottato, in esecuzione del dettato normativo di cui all’art. 7 comma 1bis della L.R. n. 3/2002, che prevede il progressivo adeguamento delle tariffe agli andamenti dell’inflazione".
In altre parole, stiamo parlando di aumenti che coinvolgeranno bus, metro Linea 1 e funicolari Anm a Napoli. La corsa singola passa da 1,20 a 1,30 euro, quella "livello 2", per spostamenti in ambito urbano su tratte di linee suburbane e agli spostamenti su linee su ferro di Eav e Trenitalia ha un rincaro di 10 centesimi arrivando a 1,50. Gli aumenti non finiscono qui. Rincari anche per il biglietto integrato di 90 minuti: questo titolo di viaggio passa da 1,70 a 1,80 euro. Lo stesso discorso per il biglietto giornaliero Anm che passa da 4,20 a 4,50 euro con quello integrato che da 5,10 euro sale a 5,40.
Restano invariati, invece, i costi degli abbonamenti tra cui quello settimanale (12,50 euro Anm e 16,00 euro integrato), mensile (35,00 euro Anm e 42,00 euro quello integrato) ed annuale ordinario (235,20 euro Anm e 294,00 euro integrato).
Chi dovesse avere dei
biglietti "vecchi" (quelli con prezzi pre-aumenti) non deve preoccuparsi. La stessa Anm ha anche reso noto che sarà possibile continuare ad utilizzare i titoli di viaggio pre-acquistati fino ad esaurimento delle scorte personali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.