Di recente una nuova truffa si sta diffondendo in varie località italiane; alcune persone hanno infatti riferito di essere state fermate di fronte alla farmacia da un uomo o una donna che chiedevano del latte per il loro bambino. Una richiesta in grado di suscitare la compassione di chiunque, ma finalizzata a ben altri scopi. Si tratta infatti di un inganno.
In genere il modus operandi di questi truffatori è molto semplice. Attendono la vittima vicino a una farmacia e, quando questa passa loro accanto, cercano di attirare la sua attenzione, mostrandosi prostrati e in evidente difficoltà. Dicono di essere italiani e di non avere abbastanza soldi per provvedere alle necessità del loro bimbo piccolo. Il racconto può variare all'occorrenza, ma in linea di massima una delle scuse più utilizzate è:"Ho perso il lavoro, anche mia moglie è disoccupata e abbiamo figli, uno dei quali è appena nato. Non le chiedo soldi, ma se potesse comprarmi del latte in polvere per il piccolo… le sarei davvero riconoscente".
Insomma, i criminali cercano di fare leva sui sentimenti delle persone e in molti cadono nel tranello, volendo sinceramente aiutare una famiglia in difficoltà. Sui social sono tante le testimonianze da parte di chi si è trovato in questa situazione.
Chi cade nell'inganno acconsente ad acquistare il latte. Solitamente vittima e truffatore entrano insieme in farmacia, e il secondo chiede una marca di latte che non è presente, affermando di avere bisogno proprio di quella. Ed è a questo punto che scatta la trappola. Il truffatore, o la truffatrice, chiede di poter cercare insieme in un'altra farmacia, e la vittima viene messa di fronte a una scelta. Nella maggior parte dei casi, si decide di dare del denaro e andarsene, ma è proprio ciò che i criminali vogliono. Viene spiegato che il denaro non è sufficiente per acquistare il latte, ne serve di più, e così la vittima viene messa in difficoltà. In parecchi hanno acconsentito alle richieste, fornendo una cifra maggiore. Peccato che quei soldi non sono stati affatto spesi per comprare del cibo per neonati, sono piuttosto finiti nelle tasche dei malviventi.
Come proteggersi da questa truffa? La prima cosa da fare, in caso di simili richieste, è quella di non offrire mai denaro.
Si può proporre di acquistare solo il latte, in questo modo si valuta subito se chi abbiamo davanti è sincero oppure no. Altra cosa da fare è rivolgersi alle forze dell'ordine se ci si rende conto di aver assistito a un tentativo di raggiro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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