"Non riesco a pensare ad altro", ex ballerino di Amici testimone della strage di Monreale

Samuele Segreto, in compagnia di alcuni amici, ha assistito alla sparatoria: "Colpi di pistola e sangue, tutto nel giro di dieci minuti..."

"Non riesco a pensare ad altro", ex ballerino di Amici testimone della strage di Monreale
00:00 00:00

Gli spari, il sangue, le grida disperate e la fuga dei presenti: un'immagine, quella della sparatoria di Monreale vissuta da testimone, che l'ex ballerino di Amici Samuele Segreto non riuscirà a cancellare dalla mente.

Il ventenne, protagonista della 22esima edizione del programma televisivo condotto da Maria De Filippi, ha assistito in prima persona all'episodio che si è verificato nella notte fra sabato 26 e domenica 27 aprile in piazza Guglielmo II e si è concluso tragicamente con la morte di tre ragazzi e il ferimento di altre due persone. Segreto, palermitano di nascita e residente proprio a Monreale, si è detto particolarmente scosso per l'accaduto, affidando a un messaggio sui social il ricordo di quegli attimi terribili e le sue parole di aperta condanna.

"Non riesco a pensare ad altro", scrive il ballerino su Instagram,"i colpi di pistola a raffica, il sangue, i miei amici che scappavano piangendo, motori buttati a terra, ragazzi che cadevano in preda al panico, ragazze inermi che tremavano, e nel frattempo ‘pam pam’ e altri bossoli che bucavano corpi, oggetti, urla, tutto nel giro di dieci minuti".

Tutto è accaduto rapidamente, e in un attimo la serenità di un sabato sera in compagnia si è trasformato in un vero e proprio incubo."Eravamo tutti là, siamo paesani d'altronde ci conosciamo tutti quanti da sempre, e una sera che doveva essere una sera di festa si è trasformata in una tragedia per tutti", racconta Segreto ai suoi followers, condannando apertamente non solo il responsabile ma anche chi non si è scandalizzato più di tanto per il fatto che un 19enne girasse armato per le strade di Palermo.

"Forse siete stati abituati nei vostri quartieri alla violenza, alla criminalità e per voi è normale girare con le pistole, ma a casa mia no, casa mia era un posto sicuro, il più sicuro del mondo, dove questo era il periodo più atteso per tutti noi", prosegue il 20enne. "Siete solo delle m****e, avete portato via tre ragazzi a famiglie, fidanzati, nipoti, ragazzi con sogni, non come voi che nella merda nascete e nella merda rimanete", affonda l'ex ballerino di Amici. "Con la stessa facilità con la quale avete premuto quel grilletto, vi auguro di passare giorni tremendi, di angoscia, di dolore e lo stesso dolore lo auguro alle vostre famiglie e amici, perché non so fare il perbenista, siete venuti a casa mia e avete lasciato traumi indelebili", considera ancora Segreto.

Lo choc per quanto accaduto va anche oltre le tre vittime, dal momento che a piombare nel dolore, nell'incredulità e nella paura che un episodio del genere possa ripetersi, è un'intera comunità, quella di Monreale.

Il ballerino dedica infine un pensiero a Salvo, Andrea e Massimo:"Sarete nei nostri cuori per sempre, alle vostre famiglie rivolgo la mia vicinanza, il tempo curerà le ferite che non saranno mai rimarginate perché un figlio che esce per divertirsi a 20 anni non può e non deve fare questa fine", scrive in conclusione,"potevo essere io, poteva essere la mia fidanzata, mio fratello, non si scherza più e abbiamo bisogno di veri provvedimenti, i malandrini fateli a casa vostra con i vostri amici di merda come voi, feccia dell'umanità dovete marcire in carcere".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica