Il Pd in piazza per difendere gli occupanti dello Spin Time Labs

ll Pd romano sosterrà la manifestazione di venerdì contro lo sgombero dello Spin Time Labs, l'ex palazzo dell'Inpdap che i proprietari vorrebbero trasformare in hotel di lusso

Il Pd in piazza per difendere gli occupanti dello Spin Time Labs
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Tutti in piazza a difendere il “diritto all’abitare”. Il Pd romano sosterrà la manifestazione indetta per venerdì dai responsabili dello Spin Time Labs, il palazzo ex Inpdap occupato abusivamente dal 2013 e che stavolta rischia davvero di essere sgomberato.

Gli occupanti sono intenzionati a non abbandonare lo stabile in cui, attualmente, vivono circa 160 nuclei familiari di varie nazionalità e che ha ospitato persino il primo confronto tra gli aspiranti sindaci di Roma del centrosinistra in occasione delle primarie cittadine nel giugno del 2021. “Aderiamo alla manifestazione di questo venerdì a difesa di Spin Time. Una realtà divenuta punto di riferimento nell'accoglienza per la città”, hanno annunciato ieri il segretario del Pd romano Enzo Foschi, e la consigliera della Regione Lazio, Emanuela Droghei. “Da oltre un decennio, Spin Time, rappresenta un faro di inclusione e integrazione, di elaborazione e spazio culturale aperto”, osservano i due piddini sottolineando che la partecipazione alla manifestazione di venerdì “è un messaggio forte e chiaro” contro lo sgombero di Spin Time. “Teniamo accese le luci di questa città", concludono Foschi e Droghei. Al fianco dello Spin Time si schiera anche la sinistra radicale che, per bocca del capogruppo AVS in Consiglio regionale Claudio Marotta, sostiene apertamente la scelta della giunta capitolina di acquisire il palazzo di Via di Santa Croce in Gerusalemme come patrimonio pubblico. “Sarebbe un grave errore cancellare un'esperienza preziosa presidio di nuove forme di accoglienza, di innovazione culturale, partecipazione e protagonismo giovanile”, dice Marotta individuando nello Spin time “un punto di riferimento per tutta la città”.

Già negli scorsi giorni, come scrive Repubblica Roma, vari parlamentari come Paolo Ciani, Nicola Fratoianni, Ilaria Cucchi e l’eurodeputato Massimiliano Smeriglio si erano schierati a difesa dello Spin Time così come molte associazioni come l’Arci, la onlus Mediterranea e la Rete degli Studenti Medi. Tutti pronti a impedire, come invece vorrebbero i proprietari, che lo stabile diventi un hotel di lusso. Il Piano Casa, approvato dal Campidoglio lo scorso maggio, prevederebbe l’acquisto degli immobili occupati. Una soluzione che è già stata attuata per salvare l'occupazione abusiva (iniziata nel 2003) dell'ex caserma dell'Aeronautica in via del Porto Fluviale, uno stabile che, come ha scritto Il Giornale, sarà riqualificato grazie a fondi Pnrr. A lottare contro le occupazioni abusive della Capitale, insomma, è rimasto solo il centrodestra. Oggi, infatti, Fabrizio Montanini, capogruppo della Lega nel IV Municipio, ha immediatamente segnalato al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, una richiesta di sgombero dell'immobile ex Penicillina in via Tiburtina a Roma (quello su cui Zerocalcare ha incentrato la sua ultima serie su Netflix).

Sgombero che, fortunatamente, stavolta, è già stato effettuato visto e considerato che quella struttura era già stata oggetto di occupazioni abusive che avevano generato atti di criminalità e creato malcontento sociale nel quartiere.

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