I punti chiave
Sembrava procedere in maniera serena e piacevole la serata di alcuni giovani che conversavano tranquillamente all’interno di un negozio di abbigliamento al corso Garibaldi di Napoli. Il titolare dell’esercizio commerciale era al telefono vicino alla cassa, probabilmente per chiudere i conti prima di abbassare la saracinesca quando si è sentito il rumore di uno scooter che si è avvicinato a tutta velocità al negozio.
La rapina
Dal mezzo a due ruote sono scesi di corsa due persone, con le pistole in pugno e il volto coperto da caschi integrali. I rapinatori hanno intimato ai presenti di tenere la testa bassa. Uno dei due ladri, poi, ha puntato la pistola alla testa di uno dei giovani sottraendogli l'orologio di lusso che aveva al polso prima di darsi alla fuga con il complice. L’episodio è accaduto sabato scorso, intorno alle 20.30, ed è stato ripreso per intero dalle telecamere di videosorveglianza. Le immagini sono nitide e mostrano la violenza con cui i malviventi hanno fatto irruzione nel negozio di corso Garibaldi. A diffondere il video sui social media, diventato immediatamente virale, è stato il deputato napoletano Francesco Emilio Borrelli.
La denuncia
“Scene di una violenza inaudita – ha commentato il parlamentare – che dimostrano come ci troviamo di fronte a una criminalità predatoria sempre più feroce, aggressiva, pronta a sparare al minimo tentennamento da parte delle vittime. Una deriva che sembra non arrestarsi e che caratterizza sempre più lo stato di grave allarme sociale che si è impossessato della città”. Borrelli ha continuato: “Contro questa situazione davvero insostenibile occorre predisporre una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio e garantire la certezza della pena ai criminali che non si fanno scrupoli di attentare alla vita delle loro vittime”.
Le indagini
Sull’episodio stanno indagando i carabinieri che sono al lavoro per osservare ogni dettaglio dei filmati delle telecamere di videosorveglianza del negozio.
Si sta verificando, in particolare, se negli ultimi giorni, nell’esercizio commerciale siano entrati pregiudicati somiglianti fisicamente ai due rapinatori, i quali sono soliti fare sopralluoghi nelle ore precedenti al colpo per pianificare nei minimi dettagli il loro atto criminale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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