Ha preso d'assalto una farmacia di Villasanta, comune della provincia di Monza e della Brianza, con una pistola stretta in pugno e con indosso una maschera di Mangiafuoco per apparire ancora più minaccioso e convincere i dipendenti a collaborare senza opporre resistenza: il suo travestimento, tuttavia, non è risultato determinante a evitare il successivo riconoscimento da parte delle forze dell'ordine a causa di un particolare tatuaggio sulla mano.
Così è stato incastrato e inchiodato alle proprie responsabilità il rapinatore che ha messo a segno nei giorni scorsi un colpo da film, le cui immagini riprese da una videocamera di sicurezza installata all'interno dell'esercizio commerciale stanno facendo in queste ore il giro del web.
L'uomo è entrato in azione poco dopo l'orario di apertura della farmacia, quando nel negozio non c'era nessuno: con una pistola stretta in pugno, poi risultata una replica, si è diretto verso la farmacista che si trovava in quel momento dietro il bancone.
Vestito di scuro e con indosso una maschera di Mangiafuoco, il burattinaio di "Pinocchio", il rapinatore ha puntato la finta arma da fuoco contro la donna, intimandole di consegnargli tutti i contanti presenti all'interno del registratore di cassa. La pistola è stata usata per intimidire un'altra dipendente della farmacia, a cui il responsabile ha sottratto un orologio e il denaro che custodiva nella borsetta. Poco prima di andarsene, inoltre, si è impossessato anche di alcune confezioni di medicinali.
Quando il malvivente è uscito dal negozio, le due donne hanno potuto contattare i carabinieri per segnalare la rapina e chiedere un loro intervento sul posto. I militari hanno raccolto la testimonianza delle due vittime per ottenere delle indicazioni sufficienti a far individuare il responsabile, dopo di che si sono immediatamente messi sulle tracce del rapinatore.
L'uomo è stato individuato pochi minuti dopo da una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Monza. Seduto su una panchina della stazione ferroviaria di Villasanta, è stato riconosciuto da un tatuaggio sulla mano, che le due donne avevano descritto con dovizia di particolari agli uomini dell'Arma: addosso aveva ancora il bottino della rapina appena compiuta. Nelle immediate vicinanze, inoltre, i militari hanno trovato anche la maschera di Mangiafuoco e la pistola finta utilizzata nell'assalto alla farmacia.
Il responsabile, un cittadino milanese di 49
anni diorigini campane già noto alle forze dell'ordine, è stato tratto in arresto con l'accusa di rapina aggravata. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo e la misura di custodia cautelare in carcere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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