Erano in possesso di una pistola scacciacani, di un passamontagna e di una dose di hashish. E per giustificarsi, hanno spiegato agli esponenti della polizia locale di essere dei famosi "tiktoker" e di utilizzare quel materiale solo per girare dei video. Una scusa surreale che non ha evidentemente fatto breccia, visto che è costata a due di loro una denuncia a piede libero. Protagonisti della bizzarra vicenda che arriva da Riccione sono tre ragazzi di 20 anni di origini ghanesi, residenti a Reggio Emilia. Sulla base di quanto riportato dalla stampa romagnola, l'episodio in questione risale alle scorse ore. E tutto sarebbe emerso nel corso di un controllo di routine: gli agenti della polizia locale li hanno intercettati sul lungomare della cittadina della Romagna, mentre stavano passeggiando.
E le sorprese non sono mancate: uno di loro era infatti in possesso di una pistola che sembrava di tipo "Glock". Un'arma vera e propria quindi, per quanto a detta del possessore si trattasse in realtà di una scacciacani. Con il senno di poi aveva ragione quest'ultimo, ma allo strumento era stato rimosso meccanicamente il tappo rosso. E per questo motivo, come spiegano gli operatori, era stata resa volutamente simile in tutto e per tutto alla vera arma corta da sparo marca Glock "modello 17", in calibro nove millimetri. Addosso ad un altro membro del trio è stato invece rinvenuto un passamontagna nero di tipo "Mephisto". E ad aggravare la posizione dei tre giovani africani, il fatto che anche il terzo giovane avesse a quanto pare qualcosa da nascondere: quest'ultimo aveva infatti in tasca alcuni grammi di hashish.
A quel punto, gli agenti non potevano non chiedere conto ai tre degli oggetti che avevano addosso, chiedendo loro per quale motivo girassero con una scacciacani, un passamontagna ed un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente. E i ventenni ghanesi si sarebbero giustificati asserendo di utilizzare il tutto solo per girare dei video da pubblicare poi su TikTok. "Siamo dei tiktoker, stiamo solo girando un video per il web", avrebbero detto, cercando di convincere gli operatori. Una giustificazione che non ha tuttavia raggiunto l'effetto sperato, perlomeno stando alla conclusione della storia: due dei tre fermati per il controllo sono infatti stati denunciati.
Il giovane ghanese detentore della pistola è stato nel dettaglio deferito all'autorità giudiziaria secondo quanto previsto dalla normativa sulle armi, mentre il soggetto in possesso della sostanza stupefacente è stato segnalato all'autorità amministrativa per le determinazioni che verranno definite a suo carico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.