Tenta di investire due volte un carabiniere durante un arresto: è caccia al Suv pirata

Solo per un caso fortuito e per la prontezza di riflessi del carabiniere è stato evitato il peggio in via Tuscolana a Roma. Per due volte, al volante di un Suv a folle velocità, un uomo ha tentato di investire uno dei militari intervenuti per arrestare un bengalese 38enne che, armato di spranga, stava danneggiando le auto in sosta. L'episodio è accaduto alle 2.40 della notte scorsa. I carabinieri del Radiomobile, chiamati da alcuni cittadini svegliati dal rumore dei vetri esplosi sotto ai colpi della spranga, hanno fermato lo straniero in via Tuscolana, all'incrocio con via Servilio Prisco.

La vicenda

Mentre erano impegnati a identificarlo, un Suv a folle velocità ha tentato di investire uno dei carabinieri in strada, salvatosi solo dopo essersi nascosto tra le macchine parcheggiate. Il fuoristrada, non contento, ha fatto il giro per ripuntare di nuovo il militare che, a quel punto, ha esploso un colpo mirando allo pneumatico posteriore. Le ricerche del Suv, riuscito a dileguarsi, sono tuttora in corso.

Al vaglio i filmati della videosorveglianza

Come riporta il Corriere della Sera, sarebbero stati acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza per scoprire, attraverso le immagini, il numero di targa del veicolo ed, eventualmente, cercare di identificare chi era alla guida del Suv. Non sono ancora noti, al momento, i motivi del tentato omicidio del carabiniere, mentre il bengalese è stato arrestato per danneggiamento aggravato.

Come sottolineato dal quotidiano di via

Solferino si tratterebbe dell'ennesimo episodio di vandalismo registrato in città, soprattutto in zona Esquilino, eventi che hanno già provocato l’arresto di tre persone per il danneggiamento di auto in sosta.