Avrebbe malmenato a più riprese un poliziotto intervenuto per fermarlo, minacciandolo con un coltello da combattimento e mandandolo in ospedale. Per questo motivo, un pregiudicato straniero di 45 anni è finito in manette nei giorni scorsi in Liguria: dovrà rispondere delle accuse di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di porto d’armi e di oggetti atti ad offendere. L'episodio in questione si sarebbe svolto non distante dal centro di La Spezia, mentre una pattuglia della polizia era impegnata in un servizio di routine. Durante il passaggio in un quartiere della città ligure a quell'ora evidentemente poco frequentato, gli operatori hanno notato due uomini nei pressi di una piazza. Fin qui nulla di strano, non fosse che entrambe le persone, stando a quanto riportato dalla stampa locale, si sarebbero all'improvviso date alla fuga subito dopo essersi accorti della presenza della volante.
Un atteggiamento decisamente sospetto, che ha indotto le forze dell'ordine a saperne di più e a lanciarsi al loro inseguimento: un poliziotto è quindi sceso di macchina per raggiungerlo, con l'obiettivo di bloccarlo per un controllo di rito. E così è stato: l'operatore è alla fine riuscito a raggiungere il fuggitivo, chiedendogli la cortesia di esibire i documenti. Un invito che, a quanto pare, lo straniero non aveva alcuna intenzione di accettare di buon grado: prima avrebbe tentato di divincolarsi e di scappare, insultando a più riprese l'interlocutore. Poi sarebbe passato dalle parole ai fatti: gli avrebbe rifilato una serie di calci e pugni ed avrebbe anche minacciato di accoltellarlo. L'aggressore è stato immobilizzato anche grazie all'intervento dei poliziotti giunti nel frattempo a supportare l'azione del collega.
E gli è stata sequestrata anche l'arma che aveva con sè: alla cintura portava infatti un coltello con una lama lunga 23 centimetri, lo stesso che avrebbe minacciato di utilizzare in precedenza. E gli accertamenti condotti sul suo conto nei minuti successivi alla cattura hanno consentito di fare luce sui motivi che avevano spinto lo straniero a fuggire alla sola vista delle divise: aveva a quanto pare alle spalle vari precedenti di polizia per spaccio, resistenza a pubblico ufficiale, reati contro la famiglia ed in materia di immigrazione.
Dopo esser stato condotto in questura, risulta attualmente detenuto presso il penitenziario cittadino: il giudice ne ha convalidato l'arresto proprio poche ore fa ed a breve potrebbero esserci ulteriori sviluppi. Il poliziotto aggredito è infine stato accompagnato al pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure del caso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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