Treviso, Susanna Recchia scomparsa con la figlia di 3 anni: i corpi trovati ancora abbracciati nel Piave

Sono stati ritrovati nel Piave i corpi della mamma, Susanna Recchia, e della figlia piccola, di appena tre anni, scomparse da Maine, in provincia di Treviso. La donna aveva annunciato l'intenzione di uccidersi con una lunghissima lettera di 5 pagine lasciata a casa, dove l'ex compagno l'ha trovata prima di dare l'allarme. Dopo averlo avvisato che sarebbe andata lei a prendere la bambina all'asilo, nonostante dovesse prendere lui la bimba questo weekend, la donna ha fatto perdere le proprie tracce. Sono stati i vicini a vederla per l'ultima viva, quando è uscita di casa senza fare più ritorno. Nella lettera, la donna ha espresso tutto il suo disagio ma, soprattutto, la voglia di farla finita.

Ieri la sua auto, una Volkswagen Tiguan di colore bianco, era stata trovata vuota nei pressi di un ponte e le ricerche si erano concentrate nel fiume. La vettura si trovava a Covolo di Pederobba, nella zona del ponte di Vidor, tristemente noto come luogo di suicidi.I soccorritori le hanno trovate abbracciate. Da una prima ricostruzione, pare si siano lasciate travolgere dai flutti tumultuosi del fiume, che i pressi del ponte sono particolarmente impetuosi. Le cause per le quali la donna ha deciso di compiere l'estremo gesto sono imperscrutabili. Fonti investigative parlano di un forte stato di malessere della donna, che da una precedente relazione aveva avuto altri due figli, oggi adolescenti. Il fallimento delle relazioni sentimentali potrebbe aver inciso sul suo stato, ma non è escluso che anche un incidente che l'aveva vista coinvolta possa aver influito. In quell'occasione morì una sua cara amica che viaggiava al suo fianco, mentre lei era alla guida.

"La peggiore delle ipotesi si è purtroppo avverata, riempiendoci di tristezza: i corpi di Susanna Recchia e della sua bambina di tre anni sono stati rinvenuti su un isolotto nel fiume

Piave, a circa due chilometri dal ponte di Vidor", ha dichiarato il governatore del Veneto, Luca Zaia. "Esprimo le mie condoglianze ai loro familiari e cari", ha concluso il governatore.