Avrebbe convinto una ragazza di 14 anni ad uscire per qualche minuto dal locale nel quale si trovavano, con la scusa di scambiare qualche parola in privato. Solo che, a quel punto, lui l'avrebbe invece aggredita all'improvviso, palpeggiandola ed abusandone. Protagonista della vicenda in questione, che arriva da Parma, è un giovane di 22 anni originario del Senegal, il quale è stato arrestato proprio nelle scorse ore con l'accusa di violenza sessuale aggravata su minore. Sulla base di quanto riportato dalla stampa emiliana, gli inquirenti sono ancora al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'episodio che si sarebbe concretizzato qualche giorno fa, all'esterno di un pub della città emiliana. Secondo le prime ricostruzioni però, la violenza si sarebbe consumata al termine di una festa alla quale stava partecipando anche la minore, che si trovava in quel luogo in compagnia di un'amica.
La vittima conosceva di vista il principale sospettato, a quanto sembra: secondo quanto dichiarato in un secondo momento dalla stessa giovanissima agli investigatori, i due si erano incrociati diverse volte in quello stesso pub. Entrambi erano a quanto pare frequentatori abituali del locale e proprio alla luce di questa conoscenza, la quattordicenne nutriva forse una certa fiducia nei confronti del ventiduenne straniero. Quella sera, nel corso della festa, il giovane africano l'avrebbe come detto invitata ad uscire dall'edificio, per poter parlare più liberamente senza il sottofondo della musica. Un invito che la ragazza, forse confortata dal rapporto fiduciario, avrebbe accettato. Ed è in quel momento che l'africano, secondo le accuse, avrebbe fatto scattare la "trappola": dopo averla condotta in un luogo più appartato, l'avrebbe aggredita e molestata. "Ti voglio assaggiare", la frase che le avrebbe rivolto prima dell'abuso, stando a quanto riportato dal quotidiano La Gazzetta di Parma.
Il ragazzo si sarebbe quindi avventato su di lei, prima che la vittima riuscisse a divincolarsi e a dare l'allarme. La giovanissima, in stato di choc, è alla fine riuscita ad allertare i carabinieri, mettendo al corrente i militari dell'Arma dell'accaduto e fornendo un identikit dell'aggressore. Le indagini condotte dagli esponenti delle forze dell'ordine hanno quindi individuato nel ventiduenne straniero il principale indiziato: quest'ultimo, dopo esser stato fermato dai carabinieri, sarebbe stato riconosciuto anche dalla vittima.
Il presunto abusatore è quindi finito in manette su richiesta del pubblico ministero, con il giudice per le indagini preliminari che ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per violenza sessuale aggravata su minore. E a breve dovrebbero quindi esserci ulteriori sviluppi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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