
Si cerca ancora Daniela Ruggi, la 31enne che viveva a Vitriola, frazione di Montefiorino in provincia di Modena. E la si cerca in vita. Si moltiplicano infatti gli avvistamenti della donna, che potrebbe essersi spostata in autobus, magari a Sassuolo o a Modena, quest’ultima una città che conosce bene perché ci ha studiato. Uno degli avvistamenti è importante: la donna è stata notata in una mensa dei poveri in compagnia di tre uomini italiani che frequentano solitamente quel posto. Ma quando i volontari della mensa avrebbero chiesto di Ruggi, i tre non si sarebbero più fatti vedere.
Intanto il cugino Lorenzo ha lanciato un appello a “Chi l’ha visto?”, chiedendo a Daniela Ruggi di tornare e ricordandole come gli zii già in passato si erano messi a disposizione per trovarle una camera. “Spero che abbia trovato ospitalità da una brava persona, ma c’è la possibilità che abbia incontrato qualcuno di poco raccomandabile”, ha aggiunto Lorenzo, specificando che la cugina non è un soggetto fragile, ma una persona che avrebbe una temporanea fragilità a causa di una situazione contingente.
Il buco nella porta
La casa di Daniela Ruggi a Vitriola è ancora sotto sequestro. Dopo la sua scomparsa, il fratello sarebbe entrato aprendo il portone attraverso un buco posto sotto un cartoncino: lì c’è un vetro rotto, pare a seguito di una presunta lite avuta tra i due ad aprile. Il fratello avrebbe rimproverato la 31enne per essersi presa poca cura della casa e lei vi si sarebbe chiusa dentro. Alcuni residenti avrebbero visto il fratello andare via con dei sacchi neri in occasione della visita dopo la scomparsa: pare che abbia effettuato le pulizie, portando via sfalci di foglie secche. La famiglia assicura che non ci fossero contrasti sulla proprietà o sul fatto che lei vivesse lì, anzi sarebbe stata liberissima di farlo.
La stalla abbandonata
In una stalla abbandonata a Vitriola, un rudere nei pressi di casa di Daniela Ruggi, erano stati trovati degli abiti da donna. Alcuni di essi sono stati riconosciuti da una telespettatrice della trasmissione di Rai 3 e conoscente della donna, che si è recata sul posto con una troupe. Sono stati trovati altri indumenti dagli inquirenti e una confezione vuota di plumcake: è quello il dolce di cui la scomparsa sarebbe stata ghiotta, ha spiegato la telespettatrice con voce rotta dal pianto. È stato sequestrato inoltre uno scontrino trovato sul posto con il nome dell’acquirente.
Le foto con lo “Sceriffo”
È ancora in custodia cautelare - casa sua è oggetto delle indagini dei Ris e quindi sotto sequestro - Domenico Lanza, detto lo “Sceriffo”, un amico di Daniela Ruggi che però non è indagato per la sua scomparsa, bensì per essere stato trovato in possesso di alcune armi. Nei giorni scorsi qualcuno ha detto che Lanza avrebbe cancellato alcune chat con la 31enne, tuttavia il telefono della donna non aveva WhatsApp.
In realtà si sarebbe trattato di fotografie scattate dalla stessa Ruggi e inviate con il telefono dello “Sceriffo” ad alcuni amici: il legale dell’indagato Fausto Giannelli assicura che si tratta di foto comunissime, di momenti tranquilli in casa e senza alcun contenuto erotico. Tanto che una foto e un video sarebbero stati conservati dallo stesso Lanza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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