Avrebbe picchiato a più riprese la consorte, minacciandola di morte anche davanti alla figlia minorenne. In alcune occasioni avrebbe persino cercato di violentarla, palpeggiandola e pretendendo un rapporto sessuale contro la sua volontà. E sulla base di queste accuse, a seguito della denuncia presentata dalla donna è finito in manette. Protagonista della vicenda che arriva dalla provincia di Latina è un cittadino straniero, il quale è stato arrestato nelle scorse ore. E dovrà a quanto pare rispondere di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. Stando a quanto riportato dal sito LatinaToday, i fatti si sarebbero svolti nel Comune di Cisterna di Latina (una cittadina dell'hinterland pontino) a partire dal 2018. A far emergere il tutto sarebbe stata la presunta vittima, ormai ex moglie dell'uomo, la quale nelle scorse settimane si era presentata presso il commissariato di polizia per denunciare quel che avrebbe subito.
Sulla base delle prime ricostruzioni degli inquirenti, lo straniero avrebbe messo in atto una serie di comportamenti violenti, prevaricatori e offensivi nei confronti dell'allora coniuge. Atteggiamenti che sarebbero spesso stati causati dall'abitudine dell'uomo di consumare bevande alcoliche. La sua furia si sarebbe rivolta anche contro le porte di casa e i vari suppellettili, distrutti nei momenti di raptus e di nervosismo. Ma in quei frangenti, lo straniero avrebbe rivolto in primis la propria rabbia nei confronti della moglie: stando a quanto dichiarato da quest'ultima agli investigatori, l'ex marito l'avrebbe più volte minacciata di morte, al culmine di numerosi confronti trasformatisi in veri e propri litigi. In diversi casi sarebbe poi passato direttamente dalle parole ai fatti, mettendole le mani addosso e massacrandola di botte.
Episodi che si sarebbero concretizzati talvolta in presenza della figlia minore della coppia. E in almeno un paio di occasioni, a quanto pare in preda ai fumi dell'alcol, il cittadino straniero avrebbe tentato di abusare sessualmente della moglie: solo la resistenza opposta da quest'ultima lo avrebbe alla fine portato a desistere dal suo intento. Un clima di terrore e percosse interrottosi solo quando la donna ha deciso di mettere al corrente le forze dell'ordine della situazione, presentando a corredo della denuncia le certificazioni mediche che attestavano le lesioni riportate. Elementi sulla base dei quali i poliziotti hanno dato il via alle indagini, chiusesi solamente pochi giorni fa.
È stata quindi notificata l’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina. E l'uomo si trova attualmente detenuto presso il carcere locale, a disposizione dell'autorità giudiziaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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