Si innamora sul web e va in Africa: finisce sequestrato

L'uomo era corso in Costa D'Avorio per incontrare una giovane conosciuta sul web. Appena uscito dall'aeroporto è stato sequestrato da una banda di criminali

Si innamora sul web e va in Africa: finisce sequestrato

Terribile esperienza per un imprenditore veneto, sequestrato in Africa dopo essere stato adescato da una ragazza del posto. L'uomo è stato fortunatamente tratto in salvo dalle forze dell'ordine locali, ma gli inquirenti italiani intendono vederci chiaro sull'intera vicenda, ecco perché hanno dato subito avvio alle indagini.

La trappola

Protagonista della vicenda è il 64enne Claudio Formenton, che lo scorso 25 novembre aveva raggiunto la Costa D'Avorio per ragioni umanitarie, almeno in apparenza. L'uomo, in realtà, voleva incontrare una ragazza locale conosciuta sui social, tale Olivia Martens. Qualche foto ed alcune conversazioni sui social, avevano convinto l'italiano a lasciare il Paese per raggiungere la giovane. Peccato che, una volta atterrato all'aeroporto di Abidjan, l'uomo era stato sequestrato da una banda di criminali.

Si tratta dell'ormai noto fenomeno chiamato in certi ambienti "sugar baby-sugar daddy", e che riguarda quegli uomini facoltosi di una certa età che cedono alle lusinghe di donne giovani e belle, talvolta neppure esistenti, conosciute in internet. Tanto per ricordare un caso, basta citare la storia del principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa.

Simile copione per il 64enne Formenton. Anche lui aveva ricevuto diverse richieste di natura economica da parte di Olivia Martens: ad ottobre, ad esempio, la giovane gli aveva chiesto dei soldi per risolvere dei problemi giudiziari, ma i familiari dell'imprenditore lo avevano convinto a non darle ascolto. Nessuno, tuttavia, era poi stato in grado di impedire a Formenton di mettersi in viaggio, alla volta dell'Africa. Qui, il 64enne avrebbe dovuto incontrare la sua bella, mai conosciuta dal vivo.

Ma questa Olivia Martens esiste davvero? Secondo quanto riferito da Il Messaggero, che ha seguito l'intero caso, sarebbe tuttora un mistero. Arrivato in Costa D'Avorio, l'italiano è stato rapito. Salito a bordo di un taxi all'aeroporto di Abidjan, Formenton è finito in trappola, svanendo nel nulla. Sono stati gli amici ed i familiari, non avendo più sue notizie, a dare l'allarme alle autorità italiane, che hanno fatto partire la segnalazione. Claudio Formenton è stato rintracciato dalle autorità locali all'interno di una stanza d'albergo a Bonoua, dove si trovava insieme ad uno dei suoi carcerieri.

Le indagini

Il 64enne, tornato in Italia ed attualmente in quarantena, dovrà presto rispondere alle domande degli inquirenti, che intendono vederci chiaro sull'intera vicenda. La procura di Roma sta indagando sul reato di sequestro di persona: il caso è in mano al pm Erminio Amelio ed ai carabinieri del Ros.

Le operazioni di salvataggio di Formenton hanno coinvolto direttamente le autorità italiane, che hanno potuto segnalare la posizione del covo della banda alla polizia africana intercettando il cellulare dell'imprenditore.

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