Rimproverato perché stava ascoltando della musica dal cellulare a tutto volume, un cittadino straniero si è rivoltato contro la donna che lo aveva appena ripreso, prendendola a pugni: ad occuparsi del caso, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Novi Ligure (Alessandria), che hanno provveduto a rintracciare ed a denunciare l'uomo, fuggito subito dopo l'aggressione avvenuta a bordo del treno.
I fatti, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato la notizia, si sono verificati durante la giornata di ieri, domenica 8 marzo, all'interno di un treno regionale proveniente dalla stazione di Serravalle Scrivia (Alessandria). Seduto in uno dei convogli, un giovane di colore, risultato poi essere un 30enne nigeriano, stava ascoltando della musica dal proprio smartphone a volume piuttosto elevato, senza minimamente preoccuparsi di arrecare disturbo agli altri passeggeri.
Ad intervenire una connazionale dell'extracomunitario, una donna di 57 anni, che ha chiesto all'uomo di diminuire il volume, così da non infastidire le altre persone presenti a bordo.Violenta la reazione del 30enne, che sin da subito si è mostrato ostile nei confronti della nigeriana. Furioso per essere stato rimproverato, ha insultato e minacciato la donna, costretta ad un certo punto a richiedere aiuto. Compresa la gravità della situazione, infatti, la 57enne, da tempo residente nella provincia di Alessandria, ha preso il telefono per contattare le forze dell'ordine locali e richiedere un loro intervento.
Una decisione che ha scatenato la rabbia del giovane nigeriano il quala, accortosi che la donna si trovava al telefono con gli agenti della Polfer, si è scagliato come una furia contro di lei. Dopo essere riuscito a farle cadere il cellulare di mano, il 30enne l'ha spintonata e presa a pugni sul braccio per impedirle di recuperare il dispositivo elettronico.
Scesa dal treno alla stazione ferroviaria di Novi Ligure, la vittima non ha perso tempo e si è subito presentata negli uffici della Polfer per denunciare quanto le era appena accaduto. Dopo aver rassicurato la 57enne ed ascoltato il suo racconto, i poliziotti hanno immediatamente dato avvio alle ricerche del responsabile, fuggito subito dopo aver abbandonato il convoglio alla medesima fermata. Ad incastrare il facinoroso, l'accurata descrizione fornita dalla vittima, la quale ha riconosciuto il proprio aggressore fra le varie foto di stranieri sospetti che le sono state mostrate dagli inquirenti.
Recatasi al pronto
soccorso dell'ospedale locale per ricevere cure mediche, la 57enne non ha riportato serie lesioni. Quanto al nigeriano, rintracciato facilmente dagli agenti dopo l'identificazione, è stato denunciato per percosse e lesioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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