Arrestati tre scafisti a Palermo. Mercoledì nel capoluogo siciliano è sbarcato la nave norvegese “Siem Pilot” con 900 migranti a bordo, salvati in acque internazionali nell’ambito della missione “Triton 2015”. La squadra Mobile e la guardia di Finanza di Palermo ha potuto, successivamente, individuare e arrestare due senegalesi e un gambiano, accusati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e ingresso illegale nel territorio dello Stato.
Come racconta il Giornale di Sicilia i tre scafisti si occupavano di governare i gommoni e le imbarcazioni di fortuna e di mantenere l’“ordine a bordo” picchiando gli immigrati. Gli investigatori ora sono a lavoro per verificare se gli scafisti, attualmente rinchiusi nel carcere “Pagliarelli”, fanno parte di una un’organizzazione criminale più grande. Tra i soprusi commessi dagli scafisti vi sono la segregazione sotto vigilanza armata all’interno di un casolare nell’entroterra di Sabrata, a circa due miglia dalle spiagge, fino alla traversata con i gommoni verso la Sicilia in condizioni di sicurezza alquanto precarie.
I gommoni venivano seguiti per 5 o 6 ore da altre imbarcazioni con uomini libici armati anche dopo la partenza dalla spiaggia finché il gommone non venina avvistato dalla motonave dei soccorsi. Ogni migrante era costretto a pagare tra i 1200 e i 3500 euro per poter fare questo viaggio di fortuna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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