Arriva il Cicciobello col morbillo, è polemica

Il Cicciobello adesso ha il morbillo. La polemica del medico pro-vaccini Roberto Burioni, ma l'azienda si difende, dichiarandosi in buona fede

Arriva il Cicciobello col morbillo, è polemica

Cicciobello Morbillino è l'ultima novità del celebre bambolotto, creato da Giochi Preziosi, la nota azienda che fabbrica giocattoli per bambini. A partire dal 1962, anno della sua creazione, Cicciobello ha pianto, riso, fatto pipì e anche perso il suo primo dentino. Ma non era mai stato ammalato di morbillo. Insieme al bambolotto vengono venduti un pennarello rosso, con cui ricreare le macchie della malattia, e un kit di speciali salviettine che, se strofinate, fanno scomparire i puntini.

La nuova creazione ha scatenato, però, le polemiche del dottor Roberto Burioni, medico a favore dei vaccini, che critica la banalizzazione di una malattia pericolosa come il morbillo. In un suo tweet si legge: "Attendiamo il Cicciobello Linfomino e pure quello Meningitino. Mi chiedo chi siano questi geni che banalizzano malattie gravi senza rispetto per i malati e per i loro familiari". Burioni non è l'unico a trovare fuori luogo il nuvo bambolotto. Il suo cinguettio ha, infatti, scatenato l'ira di altri utenti dei social che ne hanno chiesto il ritiro. Con loro anche Walter Ricciardi, il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, secondo cui "con le malattie non si gioca". Per questo la produzione del nuovo giocatollo dovrebbe essere sospesa, infatti, secondo Ricciardi, "considerando la patologia sotto il profilo ludico, si corre il rischio di sottovalutarne gli aspetti insidiosi e pericolosi".

Ma la Giochi Preziosi si difende sostenendo di non essersi comportata in modo oltraggioso e anzi di aver prodotto il gioco "in buona fede", sulla scia delle precedenti versioni.

Volontà dell'azienda è, al contrario di quanto sostenuto da Burioni, quella di far si che i bambini, conoscendo la malattia si informino su di essa. Così facendo, diventerebbe più facile sconfiggere una malattia pericolosa e particolarmente temuta in questo periodo.

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