Sono stati condannati a sei mesi di reclusione i tre medici finiti a processo dopo che a un paziente fu asportato il rene sano durante un intervento. I fatti risalgono al 2016 quando un uomo, oggi 58enne, fu operato all'ospedale San Luca di Lucca.
A tre anni dall'operazione, è stata emessa la sentenza di primo grado. I due chirurghi che hanno operato il paziente e la radiologa che aveva fatto gli esami precedenti all'intervento sono stati condannati a 6 mesi di reclusione. Per i tre medici è stata anche disposta l'interdizione dalla professione medica per un anno e una provvisionale di 600mila euro per il paziente e di 100mila euro a testa per la moglie e i due figli.
Condanne di gran lunga inferiori a quanto aveva richiesto il pm: 3 anni e 6 mesi per la radiologa, che secondo l'accusa sbagliò a trascrivere il lato esatto dell'organo nel referto della tac, e 4 anni e 6 mesi per i due chirurghi.
"Finalmente
una sentenza - ha commentato il paziente a La Nazione - dopo tante attese e tanti rinvii. Nessuno mi ridarà il rene sano e una vita normale, ma almeno adesso c'è un punto fermo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.