Asti, il cartello in tabaccheria: "Tre rapine, in ginocchio"

Giancarlo e Lucia, titolari di una tabaccheria nel centro di Asti, hanno voluto lanciare un messaggio ai propri clienti

Asti, il cartello in tabaccheria: "Tre rapine, in ginocchio"

Uno sfogo, non una resa. Giancarlo e Lucia, titolari di una tabaccheria nel centro di Asti, hanno voluto lanciare un messaggio ai propri clienti. Un cartello recita così: "Chiediamo scusa alla clientela per i disagi. Due furti e una rapina ci hanno messo in ginocchio, scusate se non riusciamo a servirvi meglio". Firmato "Giancarlo e Lucia". Parole semplici che però testimoniano quanto sia difficile fare il proprio lavoro quando di fatto bisogna fare i conti con una criminalità feroce e uno Stato che latita. E così questi due tabaccai di Asti hanno deciso addirittura di porgere le scuse alla clientela: "È doveroso chiedere scusa perché se non paghi ti staccano tutto e non hai più servizi: il cliente non trova quello che vuole e va via, giustamente arrabbiato,e non torna più. Le scuse sono doverose", hanno affermato a Repubblica. Il loro gesto è stato molto apprezzato sia da chi vive ad Asti che sul web.

Quel cartello ha letteralmente fatto il giro dei social e sono continui gli inviti ad andare a fare acquisti in quella ricevitoria prima che chiuda un'altra attività in centro. Un messaggio chiaro che si spera possa servire a garantire un futuro a Giancarlo e Lucia.

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