A folle velocità nella zona pedonale: investe i pedoni e fugge

Un’auto ha investito due pedoni, un uomo e una donna, a Lanciano. Il pirata della strada, un 25enne, è fuggito ma è stato fermato poco dopo dai carabinieri. Sembra che abbia intenzionalmente preso colpito i pedoni

A folle velocità nella zona pedonale: investe i pedoni e fugge

Un'auto ha investito due pedoni a Lanciano, in provincia di Chieti. La persona a bordo della sua auto ha percorso a folle velocità il corso principale della città, interdetto alla circolazione e zeppo di gente, anche perché oggi ha inizio la festa patronale della Madonna del Ponte, investendo due pedoni, un uomo e una donna. Il fatto è avvenuto verso le 10 di questa mattina. Il conducente dell'auto è subito fuggito ma è stato inseguito dalle forze dell'ordine che lo hanno bloccato poco dopo.

Illeso il bimbo nel passeggino

Secondo quanto finora ricostruito, a percorrere il tratto pedonale di corso Trento e Trieste sarebbe stato un giovane uomo alla guida di una Fiat Punto di colore bianco. Lungo il tragitto avrebbe falciato, sembrerebbe intenzionalmente, prima un anziano signore e subito dopo una donna che stava spingendo il passeggino con all’interno un bambino. Il piccolo, di un anno e mezzo, è rimasto fortunatamente illeso.

A preoccupare maggiormente il personale sanitario del 118, intervenuto sul luogo del grave incidente, sono le condizioni dell'uomo che è stato investito in pieno dall’auto e ha riportato un importante politrauma. Il ferito, 77 anni, è stato elitrasportato all'ospedale di Pescara in codice rosso e nelle prossime ore subirà un intervento chirurgico, ma non sarebbe in pericolo di vita. La donna, che sarebbe la nonna del bimbo nel passeggino, è invece meno grave, ed è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale "Renzetti", dove è attualmente sottoposta a diagnostica per verificare la frattura del femore. Il figlio della donna ha scritto su Facebook:"Ringrazio mia madre, le farò una statua quando la dimetteranno".

Un giovane alla guida dell'auto

La vettura guidata dal pirata della strada durante la sua folle corsa ha anche danneggiato alcune automobili che si trovavano parcheggiate. Per avviare le indagini è arrivata sul posto la polizia che ha cercato di inseguire l'automobilista. In aiuto sono giunti anche i carabinieri. Da quanto reso noto il pirata della strada dovrebbe essere un ragazzo di 28 anni di Casoli che aveva forse rubato l’auto. La vettura in questione è stata ritrovata dalla polizia poco dopo la tragedia, in località Sant'Egidio di Lanciano. Poco dopo essere scappato, il conducente si sarebbe diretto in direzione di Santa Maria de Mesi da dove ha chiamato i militari dell'Arma, coordinati dal maggiore Fabio Vittorini.

Indagano polizia e carabinieri

Appena sono arrivati, i carabinieri hanno visto il ragazzo che li stava aspettando seduto su una panchina nel pressi delle Torri Montanare, e lo hanno arrestato. L'indagato sarà trasferito in carcere su disposizione del pm Francesco Carusi. L’auto è stata posta sotto sequestro. Polizia e carabinieri stanno indagando insieme per cercare di ricostruire la dinamica del fatto avvenuto questa mattina. Secondo quanto ha riportato la testata locale VideoCittà, l'uomo alla guida dell’auto avrebbe puntato apposta le persone, zigzagando per riuscire a investirle. Se così fosse vero, sarebbero comunque ancora ignare le motivazioni che hanno spinto il conducente della macchina a colpire i due pedoni, rischiando di prendere anche il passeggino con dentro il bambino, salvo invece per miracolo.

Il sindaco di Lanciano Filippo Paolini ha così commentato: "Fatto gravissimo quanto accaduto. Bisogna capire meglio il perché e aspettiamo l'esito delle indagini. Meno male che il Corso non era stracolmo di persone".

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