Avellino, circolo a luci rosse con minori: tre arresti

Induceva studentesse minorenni ad avere rapporti sessuali con lui e due suoi amici in cambio di denaro. Il titolare di un circolo ricreativo privato di Avellino è stato arrestato per reati di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile.

L'uomo, 70enne di Mercogliano, "avvicinava" le ragazze minorenni frequentatrici del circolo e, promettendo loro un lavoro o un cospicuo guadagno economico, le invogliava a dimostrarsi "disponibili alle sue avance" e a quelle dei clienti. Il 70enne percepiva lo stato di bisogno economico delle giovani che marinavano la scuola per presentarsi al circolo. In diverse circostanze l'uomo ha organizzato incontri tra le ragazze e gli altri due soggetti, anch'essi arrestati, un 85enne e un 50enne entrambi della provincia di Avellino.

Gli incontri e le relative prestazioni sessuali avvenivano sia presso il circolo, in un'area riservata alla quale solo il titolare ed i suoi ospiti avevano accesso, sia presso altri luoghi e magazzini sempre nella disponibilità del titolare del locale. Il corrispettivo per le prestazioni variava da poche decine di euro fino a cifre più importanti.

L'uomo prometteva alle ragazze la possibilità di aumentare i loro guadagni se fossero diventate maggiormente disponibili e avessero portato al circolo altre coetanee.

Oltre all'esecuzione della misura cautelare sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari e locali nei luoghi dove avvenivano le attività illecite.