Bari, sparatorie in strada: donna usata come scudo umano

Uccisa un'84enne. Ferito un 20enne con precedenti penali per vari reati. Non è escluso che fosse proprio lui il bersaglio

Bari, sparatorie in strada: donna usata come scudo umano

Almeno dieci spari in una duplice sparatoria in pieno giorno, per strada, nel centro storico di Bitonto, in Puglia. Uno colpo ha ucciso un'anziana che stava passando, un altro ha ferito un giovane 20enne pregiudicato, con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio. I colpi di arma da fuoco sono stati sparati da una o più persone non ancora identificate in circostanze ancora da chiarire a Porta Robustina, all'ingresso del centro storico di Bitonto.

Non è stato ancora accertato se i colpi siano stati sparati a scopo intimidatorio o se si sia verificato un conflitto a fuoco tra esponenti di clan rivali. Probabilmente era proprio il giovane 20enne l'obiettivo di chi ha sparato. Sulla dinamica della sparatoria sono in corso le indagini della Squadra Mobile. Gli investigatori non escludono che la donna sia stata usata dal giovane come scudo umano.

Poco prima dell'agguato nel centro storico altri colpi di arma da fuoco sarebbero stati sparati contro l'abitazione di un esponente di spicco della criminalità bitontina.

L'anziana è rimasta ferita ma è morta in ambulanza poco prima dell'arrivo all'ospedale. Un altro proiettile ha colpito un giovane al torace. Il ferito è stato soccorso da personale del 118 e trasportato al policlinico di Bari. Sul posto polizia e carabinieri.

Le reazioni

"Sarebbe certamente auspicabile che il Governo potenziasse anche la presenza delle forze dell'ordine sul nostro territorio e in particolare in Puglia, la cui criminalità organizzata non è affatto meno temibile delle altre mafie". Lo ha affermato Elvira Savino, deputata pugliese di Forza Italia e membro della Commissione parlamentare Antimafia.

"La Mafia è il cancro delle nostre comunità e i mafiosi sono le cellule tumorali".

Così in una nota il deputato Pd, Dario Ginefra, che aggiunge: "Piena solidarietà al sindaco Abbaticchio e a tutta la comunità bitontina alla quale diamo il nostro appoggio per questa battaglia che non sarà conclusa sino a quando l'ultimo di questi assassini non verrà assicurato alle patrie galere".

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