Essere romantici va bene, per carità. E a volte si riesce anche ad accettare un muro sporcato con qualche scritta cuoricino. Il proprietario del muro s'arrabbia, certo. Ma magari s'immagina i due innamorati abbracciati nel guardare quella frase d'amore scolpita con una bomboletta sulla parete.
In questo caso, però, la dura verità rompe la magia. Già, perché il deturpatore di edifici storici a Mantova scriveva sì frasi d'amore e dichiarazione di fedeltà intinita. Ma a se stesso. Secondo quanto scrive la Gazzetta di Mantova, l'uomo vergava frasi come "ti amo", "sei carino", "sei bello" indicando distintamente il nome del destinatario (e autore) dei complimenti.
L'eroe del giorno è un 26enne azero che ora, denunciato per imbrattamento, dovrà ripagare la pulizia dei monumenti deturpati. A incastrae il writer è stata la polizia municipale controllando le telecamere della zona. Ma soprattutto a causa di un uso sconsiderato del social netework.
Durante le indagini, scrive il quotidiano locale, il pubblico ministero Giulia Stignani ha deciso di realizzare un blitz nella casa dell'azero dove gli investigatori hanno trovato la giacca ripresa dalle telecamere. Il 26 alla fine ha ammesso le sue resposabilità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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