Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro impegna il Comune a sostenere le spese per il funerale di Pateh Sabally, il migrante ghanese morto annegato domenica scorsa nel Canal Grande probabilmente in un tentativo di suicidio.
Un bel gesto da parte del primo cittadino azzurro che secondo il Gazzettino ha annunciato che le spese delle esequie verranno sostenute grazie al "Fondo di solidarietà" del capoluogo lagunare, alimentato "dall'intero importo dell'idennità di primo cittadino".
Particolarmente tristi le circostanze della morte del giovane immigrato, annegato sotto gli occhi di migliaia di persone senza che nessuno si tuffasse per aiutarlo e anzi fra grida di scherno e commenti razzisti.
"È un gesto di rispetto di Venezia verso Pateh Sabally e i suoi sogni infranti - spiega il sindaco Brugnaro - La morte di questo giovane ha lasciato in tutti noi un sentimento di tristezza e di umana pietà verso chi, di fronte alle avversità della vita, non trova più la forza di reagire alla disperazione.
Si è trattato di un gesto di disperazione personale e ancora una volta è necessario stigmatizzare chi fa polemiche e sciacallaggio sulle tragedie, ma anche testimoniare con forza che la pietà per la persona umana rimane immutata, degna di essere sempre rispettata."- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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