CasaPound ha promosso e organizzato la celebrazione di una messa a Comiso, al santuario dell'Immacolata, per domenica 11 febbraio, "in occasione del Giorno del Ricordo". L'iniziativa ampiamente pubblicizzata peccato che oggi è arrivato il "no" del Rettore del Santuario dell'Immacolata di Comiso.
Il "no" del rettore
Don Biagio Aprile definisce la richiesta "pervenuta in modo improprio sia nelle modalità che nei contenuti. Questo Santuario non ha rilasciato alcuna disponibilità a procedere nell'iniziativa come si evince dalle locandine diffuse ampiamente dai social network. La Chiesa Cattolica è vicina a tutte le persone vittime di ingiustizia di ogni tipo e forma e nella celebrazione eucaristica ricorda i nostri cari defunti e riserva loro un momento di prece affidandoli alla misericordia di Dio rinsaldando, così, i legami di affetto nutriti quando erano tra noi su questa terra, cosa che sarà fatta domenica prossima durante la preghiera dei fedeli della Santa Messa vespertina. E ancora: "Altre motivazioni o finalità che esulano da questo contesto liturgico non sono ammissibili, ne tanto meno riconosciute perchè alterano la loro finalità, tanto più se sottendono a motivi di natura ideologica e/o politica".
Protesta il coordinamento provinciale di Articolo 1 Ragusa contro il volantinaggio di Casapound davanti al liceo classico di Ragusa, "Umberto I": "Gli studenti al momento dell'ingresso a scuola, hanno manifestato tutto il loro democratico dissenso nei confronti di militanti di Casapound che avevano scelto proprio il Liceo come luogo di volantinaggio, nonostante la stragrande maggioranza degli studenti sia minorenne e quindi non voti.
Le ragazze e i ragazzi del Classico, dimostrando in tal modo grande maturità e vera adesione ai valori europei e costituzionali, hanno respinto il tentativo di Casapound di veicolare messaggi profondamente intolleranti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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