Caso Meredith, ecco quanto può chiedere per il risarcimento

Il ragazzo pugliese e i suoi legali, dopo la sentenza di assoluzione della Corte di Cassazione sarebbero pronti a chiedere i danni alla giustizia italiana per averlo lasciato in carcere per quattro anni

Caso Meredith, ecco quanto può chiedere per il risarcimento

Raffaele Sollecito potrebbe chiedere 516mila euro come risarcimento per “ingiusta detenzione”. Il ragazzo pugliese e i suoi legali, dopo la sentenza di assoluzione della Corte di Cassazione sarebbero pronti a chiedere i danni alla giustizia italiana per averlo lasciato in carcere per quattro anni. Si aspetta la lettura delle motivazioni della sentenza. L'avvocato Giulia Bongiorno qualche giorno fa aveva affermato: "Non cercheremo vendette, i giudici possono sbagliare, ma con Raffaele valuteremo l'ipotesi di una richiesta di risarcimento". Sollecito ha due anni di tempo dalla pubblicazione della sentenza definitiva.

Intanto i conteggi sono stati già fatti: "La cifra massima prevista- dice l' avvocato Maori a Il Giorno - è di 516mila euro. Somma che scaturisce moltiplicando i 500 euro al giorno previsti dalla legge per gli anni trascorsi ingiustamente in carcere da Raffaele. Se le motivazioni ce lo consentiranno, dimostreremo tutte le sofferenze subite da Sollecito". Non solo.

"Potremmo rivolgerci anche alla Corte di giustizia europea per i danni patrimoniali subiti dalla famiglia Sollecito, che in questi otto anni ha dovuto sostenere molte spese economiche sia per la difesa anche tecnica di Raffaele, sia per raggiungere fisicamente ogni settimana il ragazzo che era rinchiuso nel carcere di Terni. Ogni venerdì il papà di Raffaele, terminato il lavoro, si spostava da Bari in Umbria per fare visita al figlio, che non è mai stato lasciato solo un momento".

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