Catherine Deneuve vittima di abusi. È questo il senso del fotomontaggio creato da Alexsandro Palombo, un noto artista.
A distanza di quasi un mese dalla pubblicazione della lettera di Catherine Deneuve su Le Monde non si placano le polemiche. Sulla scia del caso Weinstein, l'attrice francese aveva messo nero su bianco la propria opinione sulle molestie sessuali, sostenendo fondamentalmente la libertà degli uomini di importunare le donne e scagliandosi contro quella che ha definito una caccia alla streghe.
Ora il fotografo Alexsandro Palombo lancia una forte provocazione dal proprio profilo Instagram. Nell'immagine pubblicata c'è il volto della Deneuve coperto di lividi e sangue che cola da naso. Sopra la scritta: "Viva la libertà di importunare? Rompi il silenzio". Il fotomontaggio è poi accompagnato da una lunga didascalia in cui l'artista spiega le motivazioni della sua creazione: "Per alcuni uomini, la libertà di infastidire una donna potrebbe significare essere autorizzati a molestare, e le molestie sono un assalto che in molti casi porta a violenza fisica o peggio. Questo tipo di affermazione è il miglior regalo che una donna possa fare a una persona violenta". E poi un'accusa diretta all'attrice: "Quanti uomini vigliacchi e violenti si sentono ancora più responsabilizzati e giustificati dalle parole di una figura pubblica come Catherine Deneuve? La violenza contro le donne è un cancro sociale che non conosce barriere o status.
Per superare questo flagello, dobbiamo usare la cultura come antidoto. Educare i nostri giovani e sensibilizzarli sui temi del rispetto e dell'uguaglianza. Importunare una donna è una regressione sociale e culturale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.