Cervia, burlesque davanti ai bambini

A organizzarlo il Mi.Ma. Caffé & Pizza, tra gli organizzatori della serata promossa dai commercianti della zona

Cervia, burlesque davanti ai bambini

Burlesque con tanto di spogliarello in mezzo ai bambini nell’affollatissimo viale Alighieri di Milano Marittima con tanto di patrocinio dell’amministrazione comunale di Cervia. Scandalo in Romagna. Dopo l’animazione con pagliacci e trampolieri, i balli latini, il mercatino per bambini e altre iniziative di intrattenimento, è spuntato lo spettacolo di burlesque. A organizzarlo il Mi.Ma. Caffé & Pizza, tra gli organizzatori della serata promossa dai commercianti della zona. A un certo punto in mezzo alle famiglie con bambini piccoli e lungo la strada si è palesata l’artista ribattezzata Bambi Rosi Vittoria Goffi (questo il suo nome d’arte su Facebook) che ha messo in scena, come racconta Italia Oggi, un ballo sensuale e spogliarello, rimanendo in slip e col seno nudo, coperto soltanto da due stelline nere.

E così, semi-nuda, ha continuato a ballare e giocare abbracciando i bambini, sotto lo sguardo divertito e partecipe dei genitori che hanno dimostrato di apprezzare l’iniziativa. Tuttavia, chi invece ha sorto il naso per il burlesque tra i bimbi è stato il sindaco di Cervia, Luca Coffari, amministratore in quota Pd. Interpellato dal Corriere di Romagna, che ha riportato ieri la notizia, ha spiegato di riconoscere positivamente "l’impegno dei commercianti che si sono uniti per rilanciare il viale ed è bello che organizzino serate del genere.

Devo dire però - ha aggiunto il primo cittadino - che dello spettacolo di burlesque non sapevo nulla e che personalmente questo tipo di spettacoli non mi piacciono. Coi bambini presenti, poi, mi sembra davvero poco indicato. Ma se sono tutti contenti…".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica