Un 23enne di Mottone, nelle Marche, è risultato positivo al Coronavirus dopo aver cenato nel ristorante di uno stabilimento balneare di Porto San Giorgio, nel Fermano. Il giovane avrebbe contratto l'infezione durante una vacanza all'estero con amici. L'Asur Marche (Azienda sanitaria unica regionale) ha già avviato tutte le procedure di sanificazione della struttura e disposto la quarantena per il giovane.
Prima il viaggio a Malta poi il party sulla spiaggia
Stando a quanto si apprende dal Corriere della Sera, i fatti risalgono alla sera di venerdì 14 agosto. Il ragazzo, di ritorno da un viaggio a Malta, avrebbe preso parte ad una cena presso il ristorante del Tucano's, un noto stabilimento balneare di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo. Alla cena avrebbero partecipato circa 250 persone, in totale, ma si stima che al party notturno in spiaggia fossero molte di più. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, il 23enne marchigiano, di rientro dalla vacanza, si sarebbe sottoposto al tampone (come da prassi ministeriale) ma, invece di attendere l'esito dell'esame, si è recato alla serata con amici. L'Azienda sanitaria unica regionale delle Marche, non appena appresa la notizia del contagio, ha avviato tutte le procedure sanitarie che il caso richiede diramando una comunicazione attraverso la pagina Facebook Asur Fermo.
L'appello
L'Area Vasta 4 di Fermo ha assicurato di aver acquisito dal proprietario dello stabilimento la lista dei prenotati alla serata e che tutti saranno contattati telefonicamente per essere sottoposti a tampone oro-faringeo. Per accellerare i tempi di tracciamento, l'Av 4 ha lanciato un appello affinché "chi abbia partecipato alla cena, senza prenotazione, o al dopocena nel locale, si faccia avanti e contatti l'Ufficio relazioni con il pubblico dell'azienda sanitaria al fine di potersi sottoporre al tampone. Per le 'autodenunce' l'Av4 ha diffuso un numero di telefono (07346252800), un indirizzo mail (urp.av4@sanita.marche.it.) e un numero whatsapp (3668341033) dove inserire dati anagrafici, codice fiscale e recapito telefonico", si legge sulla pagina social. Dopo l'annuncio, i centrali dell'Asur sono stati presi letteralmente d'assalto: "Non riusciamo a far fronte alla quantità di chiamate che arrivano, tanti in attesa per sapere dove effettuare il tampone - comunicano - Obbligatorio porsi in isolamento domiciliare fino all'esito negativo del tampone", precisano nella chiosa del messaggio.
I gestori del locali hanno attivato le procedure sanitarie
Massima disponibilità da parte dei proprietari, coinvolti inconsapevolmente nella vicenda poiché pare che il ragazzo fosse asintomatico. "Oggi, come già abbiamo fatto alla riapertura dell’attività ad inizio estate, stiamo effettuando una completa sanificazione del ristorante, che resta chiuso per il tempo necessario. Ma conto già in serata di riaprire - spiega Andrea Luciani, il titolare dello stabilimento, al Corriere della Sera - .Abbiamo comunicato all’azienda sanitaria la lista completa di quanti si erano prenotati alla cena del 14. Per la festa successiva risalire a chi è stato presente è più difficile, per questo l’appello a farsi vivi con l’ospedale di Fermo. Il nostro staff è attentissimo alle regole. Rileviamo la temperatura prima che i clienti si siedano ai tavoli. Tutti in sala e fuori indossano le mascherine. E i tamponi effettuati ai dipendenti sono finora negativi. Il ragazzo, ci hanno fatto sapere, è asintomatico. Impossibile prevedere cosa sarebbe successo". Difficile, ad oggi, stabilire il numero esatto dei partecipanti alla festa in spiaggia: "Quanti erano a ballare? Difficile valutare, ma non sono più questi i tempi delle folle incontenibili" conclude un’altra responsabile del locale.
Aggiornamento Covid nelle Marche
Dopo settimane di ''relativa quiete'' ritornano ad aumentare i contagiati nella Regione Marche. Alla data del 17 agosto, sono 8 le persone risultate positive al Covid, 5 in più rispetto al giorno precedente e, nello specifico, uno in provincia di Pesaro e Urbino, uno nel Fermano e sei nel Piceno.
Tra i contagi registrati ieri, il caso di una bimba di 11 anni di Fano, rientrata da un Paese estero coi genitori, e quello di una donna della zona dei container degli sfollati di Tolentino. Il Gores (Gruppo regionale per l'emergenza sanitaria) ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati processati 646 tamponi: 420 nel percorso nuove diagnosi e 226 nel percorso guariti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.