La moda maschile per il prossimo inverno di scena a Pitti Uomo si muove nel futuro con la velocità di una fuoriserie che si mangia l'asfalto. Sposta l'asse di forme e proporzioni di pochi millimetri per modificare i connotati dello stile dell'uomo. A partire dall'abito. «Sta tornando alla ribalta anche perché è cambiato» spiega Giovanni Bianchi, direttore creativo delle collezioni Lubiam (Luigi Bianchi Mantova e L.B.M.). «Intanto è più giovane e più informale, quindi perfetto per le nuove generazioni. Allo stesso tempo è anche più confortevole e più slim» continua Bianchi svelando la nuova struttura di giacca e pantaloni pensati per evidenziare la figura atletica dei consumatori di oggi, spalle aitanti e gambe più lunghe. «Camminare verso il futuro, per noi, significa studiare soprattutto la silhouette» incalza parlando di giacca più asciutta, revers alti e sottili come li vuole il trend più fashion oppure larghi anche 10,5 centimetri per sottolineare la sartorialità. Perciò il punto vita sarà più sceso perché si possa apprezzare anche la bellezza della camicia e della cravatta. Di rigore il due bottoni che rappresenta ormai il 95% delle vendite. Il motivo? Slancia di più, e gli uomini a questo effetto speciale non rinunciano, anzi raddoppiano con il pantalone sottile. È questa l'immagine di un lusso rilassato e dinamico per tipi che dopo stagioni di blu, guardano ai verdi e ai burgundy purché fusi in falsi disegni e in micro jacquard. Questa nuova informalità del gusto chic viene accentuata dalla presenza di pochette, papillon, cravatte e sciarpe sontuose. E persino sneaker in versione elegante. «Le nostre che hanno il plus di essere made in Italy, sono cool e colorate» racconta Lorenzo Boglione, direttore commerciale di BasicNet, gruppo cui appartiene Superga che a Pitti propone sneaker per essere indossate sotto l'abito, sotto lo smoking e ovviamente sotto i jeans. «Le Superga che fanno registrare un trend di vendite molto significativo sui mercati stranieri, sono nate come scarpe da tennis ma oggi sono trasversali» spiega il manager parlando di stampe tattoo ottenute con la tecnica digitale, fodere in cotone e suole in gomma naturale vulcanizzata e colorata. Sartorialità e ingegnerizzazione sono le parole d'ordine anche nei capi pensati per vivere all'aperto, campioni di velocità e di performance. È il caso del bomber Herno costruito con il nylon più leggero del mondo - solo sette denari - e finissima piuma d'oca 95/5 iniettata cui viene aggiunta la piuma tecnica Primaloft. Risultato: un indumento leggerissimo, waterproof, ripiegabile in pochi centimetri d'ingombro. Per camminare veloci in un futuro dal clima glaciale si può scegliere anche la giacca-piumino di Bogner in tela setificata da paracadutista colore grigio lunare e collo di volpe Blu Frost finlandese mentre per sentirsi a posto nelle metropoli più tentacolari bisogna far ricorso ai pezzi di culto di Blauer, fornitore ufficiale dell'esercito e della polizia americana e indossare un giubbotto il lana tecnica con soffice interno in piuma. Se si vuole sentire aria di montagna si va da Colmar Originals per prediligere capi in tessuto a tre strati di cotone abbinato ad una maglina sintetica e ad una membrana con all'interno una giacca in piuma sganciabile. E se il freddo diventa insopportabile, si ricorre agli specialisti portoghesi che da anni progettano abbigliamento termico per coloro che hanno a che fare con le celle frigorifere. Così, forte dell'imbottitura Thermore Classic nascono i capispalla Refrigue perfetti per muoversi a temperature proibitive. In ogni caso mai dimenticare una messenger o uno zainetto meglio se idrorepellenti, ricchi di tasche, zip e tracolle regolabili.
Non a caso il mitico zainetto Kanken prodotto dall'azienda svedese Fjallraven, arriva per la prima volta a Pitti con i suoi 300 grammi di peso, un tessuto intelligente come il Vinylon proposto in 32 nuance di colori e un'incredibile dotazione che comprende persino un cuscinetto inserito nella tasca interna a contatto con la schiena - ammorbidire l'impatto - e, in caso di necessità, per sedersi. Un asso nella manica della nuova mobilità urbana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.