È durato quasi un'ora l'incontro a palazzo Baracchini del ministro della Difesa Elisabetta Trenta e del comandante dei Carabinieri generale Giovanni Nistri con Ilaria Cucchi. Al termine dell'incontro, soltanto il ministro Trenta ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, spiegando che questa scelta è stata condivisa anche dal comandante Nistri e dalla stessa sorella di Stefano Cucchi.
"Sono felice che Ilaria Cucchi abbia accettato l'incontro che le ho proposto2, ha detto il ministro, "È stato un momento davvero molto emozionante in cui mi sono sentita strettamente coinvolta, come rappresentante delle istituzioni. Credo che dovremo chiedere scusa in tanti, sono tanti quelli che avrebbero potuto vedere e non hanno visto. C'è stata qualche disattenzione. Io come governo devo chiedere scusa se c'era una parte delle istituzioni che poteva vedere e non ha visto. C'è un'indagine in corso, non è mio dovere scendere nei dettagli ma chi ha sbagliato pagherà, ed è quello che vogliamo tutti. Oggi per me sono due le parole chiave che vorrei fossero comprese da tutti: rispetto e unità.
Rispetto per il dolore della famiglia Cucchi, per il suo calvario e per il dolore vissuto, ma anche per l'Arma dei Carabinieri. La seconda parola è unità, perchè quando si crea sfiducia tra istituzioni e società civile la colpa è un pò anche della politica, che deve unire e non dividere, credo nel dialogo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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