Curarono il figlio con l'omeopatia: genitori rinviati a giudizio

I genitori curarono il figlio con l'omeopatia: indagati per omicidio colposo, ora sono stati chiamati a processo

Curarono il figlio con l'omeopatia: genitori rinviati a giudizio

I genitori curarono il figlio con l'omeopatia ma il bambino morì: adesso i coniugi sono stati rinviati a giudizio.

La triste vicenda risale all'ottobre 2011, quando un medico omeopata 56enne di Miggiano e la moglie curarono con l'omeopatia il figlio di 4 anni malato di polmonite. Tuttavia, non c'è stato nulla da fare: Il piccolo Luca Monsellato morì il 20 ottobre nell'ospedale di Tricase. Prima che l'attenzione degli inquirenti si concentrasse sui genitori furono indagati per omicidio colposo tre medici in servizio nell’ospedale, dove il bimbo fu ricoverato d’urgenza e morì poche ore dopo.

Luca si trovava in uno stato di denutrimento e generalizzata debolezza fisica quando venne portato in ospedale: infatti, pesava solo 12 chili per una altezza di 99 centimetri. La polmonite batterica in corso sarebbe stata aggravata proprio dallo stato di salute precario del bambino. Adesso, i coniugi Monsellato dovranno rispondere delle scarse cure dedicate al figlio.

Il sostituto procuratore Alberto Santacatterina, all'esito di lunghi accertamenti, chiese la archiviazione di tutte le posizioni ma il gip ha accolto solo in parte le sue sollecitazioni, archiviando solo la posizione dei medici.

Per i genitori invece il giudice Alcide Maritati dispose l'imputazione coatta e oggi è arrivato il rinvio a giudizio disposto dal gup di Lecce, Vincenzo Brancato. Il processo si aprira' il 24 febbraio.

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