Dachau, rubata la scritta "Arbeit macht frei"

Trafugata una parte della cancellata d'ingresso all'ex campo di sterminio nazista, tra cui la celebre scritta

Dachau, rubata la scritta "Arbeit macht frei"

È stata rubata una parte della cancellata d'ingresso dell'ex campo di sterminio di Dachau in Germania. 

Con il furto è quindi sparita la porta da 190x95 centimetri con la targa in ferro battuto "Arbeit macht frei" ("Il lavoro rende liberi") diventata simbolo dello sterminio nazista e dei campi di concentramento. Al momento non si sa nulla degli autori, che per arrivare all'inferriata hanno dovuto scavalcare un'altra recinzione. Qualche anno fa un episodio simile accadde ad Auschwitz: allora i servizi polacchi arrestarono dei neonazisti svedesi che erano stati ingaggiati da un conterraneo collezionista miliardario.

 Dachau, a 16 chilometri da Monaco di Bavieria, è stato il primo campo di concentramento istituito dai nazisti nel 1933 e vi sono morti più di 41mila degli oltre 200mila prigionieri rinchiusi prima della liberazione avvenuta il 29 aprile del 1945.

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