Possiamo solo immaginare l'imbarazzo degli europarlamentari quando, aprendo la posta del mattino, fra la corrispondenza di tutti i giorni si sono anche ritrovati un opuscolo che pubblicizzava servizi di escort e massaggi.
Il caso è stato sollevato da un eurodeputato dei Verdi, Pascal Durand. Che ha raccontato come durante le giornate di lavoro alla sede di Bruxelles del Parlamento Europeo abbia scovato la pubblicità di un servizio di escort belga fra le buste e i biglietti depositati nella cassetta delle lettere.
L'opuscolo "Bruxelles midnight" (Bruxelles a mezzanotte, ndr) pubblicizzava trattamenti rilassanti e anche la compagnia di donne a pagamento. Il sito Europa Today, specializzato nelle cronache dalla capitale belga e da Strasburgo, riporta anche il nome del sito di escort pubblicizzato. Visitando la home page si è accolti da un lungo elenco di donne, presentate con il nome e le caratteristiche fisiche, non senza le corrispondenti foto illustrative.
"Tale proposta è indegna della nostra funzione di deputati al Parlamento europeo, dell'immagine del Parlamento europeo e più in generale del lavoro che stiamo cercando di fare per difendere e preservare i diritti e la dignità delle donne", protesta Durand.
Il parlamentare europeo, insieme ad una collega, ha pertanto deciso di rivolgersi al presidente dell'assemblea, Antonio Tajani, chiedendo di fare sì che questi "materiali sessisti" non possano più avere acceso ai locali dell'Europarlamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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