Francesca Fagnani è tornata in onda con Belve, il programma di Rai2 in onda nella seconda serata del venerdì. I risultati di ascolto non sono stati dei migliori ma, come sempre, la moglie di Enrico Mentana ha raccolto critiche positive per il suo modo di intervistare gli interlocutori. Le prime due a essere intervistate sono state Pamela Prati e Paola De Benedetti, entrambe messe sotto il torchio pressante di Francesca Fagnani. "Si chiama Belve, sennò si chiamerebbe 'gatte morte'", sottolinea la giornalista a chi glielo fa notare. A essere incalzata da Francesca Fagnani è stata soprattutto Paola Ferrari, contro la quale la giornalista ha puntato il dito per alcune sue affermazioni del passato.
La giornalista ha messo la sua omologa sportiva sotto il fuoco incrociato delle domande, riportandole le frasi che nel tempo la Ferrari ha reso pubbliche nel corso delle interviste. Tutto parte da questa: "Ci sono donne che non mi sono mai piaciute, il buonismo non fa per me. Mi ha stancato". Francesca Fagnani chiede conto alla Ferrari di queste parole e indaga per capire se ci sia un obiettivo specifico dietro l'attacco: "Non c’è una persona specifica. Penso che nel mondo dello spettacolo ancora ci siano delle usanze dove le donne usano certe situazioni per trovare dei posti. Questa è la cosa peggiore che possono fare alle altre donne. Quindi sono nemiche delle donne". Risposta al veleno per una domanda insidiosa, davanti alla quale la Ferrari ha anche provato a usare la diplomazia.
Ma Francesca Fagnani sapeva quale fosse il riferimento, almeno in parte, della prima frase di Paola Ferrari, quindi ha cominciato a snocciolare nomi di donne contro le quali in passato Paola Ferrari ha rilasciato dichiarazioni non propriamente positive. "Ha definito Belen come furba, ricca e priva di ogni talento", ha incalzato la padrona di casa. Davanti alle sue parole, Paola Ferrari non ha potuto negare ma ha provato a sviare: "Belen è molto brava. Pur non avendo un’eccellenza né nel ballo né nel canto è stata brava a trovarsi una strada. Ho scoperto che Belen è molto più brava di tante altre". Ma quali sono le "tante altre"?
Francesca Fagnani prova a farla sbilanciare su Melissa Satta, senza troppo successo, prima di passare a Diletta Leotta, obiettivo della Ferrari in numerose interviste. La padrona di casa ha letto alla giornalista sportiva alcune sue dichiarazioni per capire in che modo oggi le commentasse: "Se non fosse per i ritocchini non sarebbe nella posizione in cui si trova. Non trovo sia il prototipo di donna che noi dobbiamo mettere su un piedistallo". Davanti a queste parole del passato, la Fagnani ha affondato il colpo in cerca di una reazione da parte di Paola Ferrari: "Però le posso dire una cosa? Lei denuncia il sessismo nei suoi confronti su cose fisiche, ma lei non fa lo stesso con la Leotta e con le altre? Parlando degli interventi che avrebbero fatto o non fatto e del successo che avrebbero ottenuto o no ‘se’...".
Anche in questo caso, Paola Ferrari ha cercato di smorzare l'attacco: "Io penso che lei abbia diritto a fare quello che vuole. Sbaglia chi la mette su un piedistallo come esempio. Lei è molto brava, più brava di quello che ero io alla sua età". Risposta che non ha soddisfatto Francesca Fagnani, che ha incalzato ancora: "Lei è una bellissima donna, trent’anni fa sarà stata una bellissima ragazza.
Il suo aspetto avrà giocato un ruolo, no?". Paola Ferrari non ha potuto fare altro che confermare, servendo la zampata finale alla Fagnani: "E allora non può diventare una colpa nemmeno per le altre, no?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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