Non solo i 40 dileguatisi a Roma. Altri due migranti, di origine eritrea, sbarcati dalle nave Diciotti e arrivati alla parrocchia di Scandicci lunedì scorso, sarebbero irreperibili già da mercoledì.
A comunicarlo l'arcidiocesi di Firenze in una nota:"La Caritas diocesana di Firenze comunica che i due migranti eritrei della nave Diciotti arrivati lunedì scorso dal centro di Rocca di Papa e accolti in una parrocchia di Scandicci risultano irreperibili da ieri (mercoledì ndr). L’allontanamento dalla struttura in cui erano ospitati è già stato segnalato alle autorità competenti"
Non si placa quindi il fuggi fuggi dei migranti dopo lo sbarco a Catania del 25 Agosto. Proprio ieri infatti, come reso noto dai sottosegretari all'Interno Candiani e Molteni, era stato comunicato che quasi una cinquantina di ospiti della Diciotti risultasse già "dispersa" ad appena dieci giorni dallo sbarco in Italia.
L'arcidiocesi fiorentina, appena tre giorni fa, aveva ampiamente dato diffusione alla notizia dell'arrivo dei due profughi, dichiarando di aver già concordato le "modalità di accoglienza di queste persone che oltre ai servizi essenziali riceveranno quelli di orientamento e di accompagnamento per l'iter giuridico e per favorirne l'integrazione, così come avviene in tutte le strutture gestite dalla Caritas."
I due desaparecidos, sarebbero stati ospitati in alcuni locali nella ex-canonica di San Martino a Scandicci Alto, gestiti dalla parrocchia di Santa Maria, ed utilizzati in precedenza per il sostegno ai senzatetto durante l'emergenza freddo.
Sul caso è intervenuto il Portavoce dell'Opposizione in Consiglio regionale, Jacopo Alberti - "Trovo alquanto assurdo che due
cosiddetti bisognosi, ai quali era stato trovato vitto e alloggio, si siano dati alla fuga nel giro di 48 ore. Se è vero che a a pensar male spesso ci si azzecca, mi domando se forse non avessero qualcosa da nascondere..."- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.