La procura di Stoccarda ha aperto un'indagine sull'amministratore delegato della Volkswagen, Matthias Mueller, sul suo predecessore, l'ex ceo Martin Winterkorn, e su Hans Dieter Poetsch, il presidente del consiglio di sorveglianza di Wolfsburg, per presunta manipolazione del mercato.
Lo ha affermato un portavoce del tribunale, che non ha però voluto commentare le indiscrezioni del settimanale Wirtschaftswoche, che ne aveva dato notizia per primo.
La rivista tedesca sostiene che sono già state aperte procedure contro Mueller, Poetsch e Winterkorn a seguito di un'inchiesta della BaFin, l'Autorità di vigilanza finanziaria tedesca.
La "Consob tedesca", ha confermato che nell'estate 2016 aveva presentato denuncia alla procura di Stoccarda per presunte manipolazioni di mercato relative alle azioni Porsche Automobil Holding Se, a cui fa capo Volskwagen, in connessione alla questione del cosiddetto Dieselgate, lo scandalo sulle emissioni venuto alla luce alla
fine del 2015.In pratica la Bafin ha accusato la Volkswagen di non aver effettuato tempestivamente la comunicazione al mercato sullo scandalo Dieselgate, da qui le indagini su Mueller e gli altri manager.
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