Le autorità svizzere, che stanno indagando sul caso, lo hanno definito un "dramma famigliare". Al momento, infatti, non ci sono altre spiegazioni in grado di giustificare appieno la tragedia che ha coinvolto un'intera famiglia a Montreux. Un uomo di 40 anni, sua moglie di 41, la loro figlia di 8 e il figlio di 15, insieme alla gemella della donna, si sono buttati dal balcone di una palazzina nel centro della cittadina svizzera. Un salto nel vuoto dal settimo piano. Quattro di loro sono morte, mentre il 15enne è ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. La polizia sospetta un caso di omicidio suicidio ad opera del capofamiglia, un cittadino di origini francesi.
A rendere la vicenda ancor più inquietante, il fatto che il folle gesto sarebbe avvenuto dopo che i gendarmi si erano presentati a casa della famiglia per eseguire accertamenti legati alle inadempiende scolastiche del figlio adolescente. Gli agenti, in particolare, avrebbero dovuto convocare il padre per un colloquio, dopo che questi si era negato ripetutamente di fornire spiegazioni sulla mancata istruzione del ragazzo. La figlia minore, invece, risultava del tutto sconosciuta all’anagrafe cittadina. Secondo quanto ricostruito, la polizia dopo essersi identificata al padrone di casa (che non aveva aperto la porta) non aveva più udito alcun rumore all'interno dell'appartamento. A quel punto, come testimoniato dal portavoce della polizia del canton Vaud, Alexandre Bisenz, i gendarmi si erano allontanati. Poi la tragica scoperta.
Il dramma si sarebbe infatti consumato proprio in quegli attimi, con un raptus di follia che ora gli inquirenti stanno cercando di decrifrare. Tutti i componenti della famiglia si sono lanciati dal balcone, precipitando nel vuoto per parecchi metri. Un testimone ha subito chiamato i soccorsi: i corpi sono stati trovati in un cortile interno, tutti vestiti ma senza scarpe. "Mi ero appena svegliato. Non posso descrivere esattamente il rumore che ho sentito. Sono uscito sul mio balcone e ho visto questa scena. C'erano tre corpi a sinistra e altri due a destra. C'erano i bambini… Soprattutto. Ho capito subito", ha raccontato ai giornali locali uno dei testimoni residenti in zona.
La polizia, escludendo che nell'appartamento vi fossero altre persone, prosegue
le indagini. Le attenzioni degli investigatori si stanno concentrando sul padre, che lavorava "probabilmente nel commercio", per verificare ad esempio la sua eventuale appartenenza a qualche setta religiosa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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