L’impatto della tecnologia e dell’innovazione hanno creato degli squilibri sul mondo del lavoro. A rivelarlo l’ufficio Statistico Statunitense che ha stilato una lista di quelle professioni che, secondo le stime, andranno a scomparire in breve tempo. Al massimo entro i prossimi sette anni. Ma quali figure professionali sono quindi destinate a sopperire in virtù del progresso? Fra quelle più a rischio, ve ne abbiamo elencate dieci. Secondo le statistiche, entro il 2020 si registrerà un calo del 7% di hostess e steward. Professione più a rischio in base alle percentuali. Questo per via delle difficoltà economiche ma anche dei contratti di lavoro che non incentivano di certo ad assumere nuovo personale. Lo stipendio medio infatti si attesta sui 37mila dollari. Anche gli addetti alla supervisione di impianti energetici (- 8%)saranno mandati in pensione per via del miglioramento tecnologico.
Attualmente sono 60mila le persone che portano a casa lo stipendio e che prossimamente dovrà trovarsi un alto lavoro, un’altra specifica professionale. Esattamente come gli esperti di composizioni, decorazioni floreali, (-8%) Attualmente sono 62mila le persone che esercitano questo mestiere e il cui attuale compenso si aggira sui 24mila dollari. Non sfuggono neanche gli orafi (-10) che lavorano le pietre. Scontano infatti la concorrenza sempre più accesa dei concorrenti che importano i loro prodotti rifiniti. Gli agenti di viaggi che si occupano di organizzare viaggi vedranno un calo del (-12%) sui posti di lavoro. Complice la diffusione dei siti che permetto di farlo personalmente. Il calo degli introiti pubblicitari invece sarà la causa di un calo del (-13%) sulle posizioni di lavoro per i giornalisti e tutti gli operatori dell’informazione. Attualmente, sono 57mila le persone che svolgono questo tipo di attività con un compenso medio di 37mila dollari I 930mila agricoltori e allevatori americani scontano il peso dei costi di semi, prodotti chimici e macchinari, (-19%) La professione, che genera un reddito nell’ordine di 69mila dollari, potrebbe contrarsi del 19% nei prossimi sette anni. Addio anche ai postini.
Con uno stipendio medio annuale di 53mila dollari, i 491mila addetti alla consegna della posta potrebbero vedere calare i posti di lavoro del (-28%) in seguito all'automatizzazione, ma anche e soprattutto all'utilizzo di forme di comunicazione digitale. Insomma se è vero che la tecnologia aiuta, di certo non aiuta a mantenere l’attuale posto di lavoro. Bisognerà quindi rimboccarsi le maniche e reinventarsi prima del 2022.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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