Domenica da dimenticare in Sardegna a causa degli incendi. 26 i roghi che hanno colpito l'isola, cinque dei quali hanno richiesto l'intervento degli elicotteri del Corpo forestale regionale. La situazione più difficile nelle campagne attorno a Niniscola (Nuoro), dove in serata le fiamme hanno divorato decine di ettari di boschi attorni alla Statale 131 tra Nuoro e Olbia, chiusa e poi riaperta alle 5. Il forte vento che tira ininterrottamente da quasi 24 ore ha contribuito a peggiorare la situazione. Il fuoco si è avvicinato pericolosamente alla frazione di Murtas Artas, vicino alla zona industriale, dove sono state evacuate una quindicina di famiglie. (guarda il video).
Il vento ostacola le operazioni di spegnimento
Le operazioni di spegnimento, vanno avanti da ieri notte con squadre a terra, senza i mezzi aerei, che non potevano volare fino all'alba di stamani, coordinate dal Corpo Forestale regionale, operai di Forestas, Protezione civile e volontari. Sul posto i Vigili del Fuoco di Siniscola e Nuoro, la Polizia stradale di Nuoro, Fonni e Ozieri, e i Carabinieri della compagnia di Siniscola. Tra i mezzi aerei impiegati per lo spegnimento delle fiamme tre elicotteri regionali e due canadair della base di Alghero. Tuttavia, quattro di essi hanno dovuto lasciare la zona delle operazioni a causa di una forte turbolenza. Al momento risulta attivo un solo elicottero.
"Danni a colture, aziende agricole e animali"
L'origine dell'incendio potrebbe essere dolosa. Si sospetta che gli incendiari, approfittando del vento, abbiano aspettato il calare della sera sapendo che durante la notte i mezzi aerei non possono volare. Le fiamme si sono alzate attorno alle 22.30, rendendo ben presto impraticabile la Statale 131. Per sfuggire all'incendio, le macchinehanno percorso contromano la corsia Olbia-Nuoro. Per adesso non risultato danni alle persone, mentre la Coldiretti segnala danni ingenti a colture, aziende agricole e animali. "Animali, pascoli, strutture, fienili, trattori e altre attrezzatture sono state trasformate in cenere dalle alte fiamme alimentate dal forte vento", denuncia l'organizzazione di categoria. "Quella degli incendi è una piaga per tutta la Sardegna, una danno incredibile e non solo economico che ci colpisce tutti", ricorda il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Alessandro Serra.
Allarme incendi fino a martedì 30 luglio
Intanto resta in vigore l'allarme incendi con codice arancio.
La Protezione civile regionale infatti ha diramato un altro bollettino di pericolo per forti venti, valido fino alle 6 di martedì 30 luglio. Le zone con attenzione rinforzata la Gallura, le Baronie, l'Ogliastra, il Sarrabus. Interessate anche le zone del Gerrei, Marmilla, Basso Campidano, Cagliaritano e Sulcis.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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