Dopo 9’ della ripresa, l’arbitro francese Turpin ha sospeso Feyenoord-Roma, gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League che vede i giallorossi in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Ljajic nel recupero del primo tempo. Il direttore di gara, dopo il lancio di una banana di plastica avvenuto allo scadere del parziale iniziale, ha mandato le due squadre negli spogliatoi dopo essere stato colpito da un oggetto, piovuto in campo in seguito all’espulsione di Te Vrede.
A far capire l'aria di tensione è bastato l'episodio di razzismo al 38′ di Feyenoord-Roma. I giallorossi stavano battendo una rimessa laterale quando un tifoso olandese ha lanciato in campo una banana gonfiabile contro Gervinho in segno di razzismo. L’arbitro dell’incontro ha fatto sapere che al prossimo gesto analogo sospenderà la partita. La Uefa è molto rigida contro questi episodi di razzismo. Sette minuti dopo la Roma ha sbloccato l’incontro con una bella rete di Adem Ljajic. L’attaccante serbo ha dedicato la rete a Gervinho, vittima del razzismo dei tifosi olandesi, e a quel punto in campo è voluto qualsiasi tipo di oggetto: dagli ombrelli, agli accendini, fino ad arrivare alla carta igienica. L'arbitro a questo punto ha interrotto il gioco. Poi dopo una pausa di dieci minuti le due squadre sono tornate in campo.
La Roma nonstante le difficoltà in campo ha messo le mani sugli ottavi. I giallorossi hanno superato in trasferta il Feyenoord 2-1. Roma avanti al 46' con Ljajic.
squadra di Garcia firmato da Gervinho. I padroni di casa hanno chiuso l'incontro in dieci uomini per le espulsioni di Te Vedre e Mulder nella ripresa.
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