"Uno, due tre, alza...", il volume della polemica. Oltre al ritornello della sua recente canzone, Elodie intona ormai con frequenza anche un altro refrain: quello contro Giorgia Meloni. Da tempo, infatti, l'artista romana non nasconde la propria ostilità nei confronti della leader di Fratelli d'Italia, che non perde l'occasione di contestare. Lo ha fatto pure nelle ultime ore, postando sui social un breve commento riferito al programma elettorale del partito meloniano. Sì, ma tenetevi forte: quello del 2018. "A me sinceramente fa paura", ha sentenziato, riferendosi in particolare ad alcuni punti della proposta politica di Fdi.
A me sinceramente fa paura. https://t.co/hxGkZ3m4dY https://t.co/ZPYXNWcJFF
— Elodie (@Elodiedipa) July 24, 2022
A spaventare la cantante, nello specifico, sarebbero state alcune intenzioni avanzate (sei anni fa) da Giorgia Meloni in materia di sicurezza, immigrazione, economia, difesa della sovranità nazionale, sostegno alle famiglie (con annessa presa di distanze dalla teoria gender). E ancora: legittima difesa e contrarierà allo ius soli. Idee che, stando ai sondaggi, riscuoterebbero il consenso di una consistente parte dell'elettorato e che tuttavia Elodie stigmatizza con decisione al punto da dirsi impaurita da esse. Ma anche questa non è una novità. Proprio come accade nel ritornello di un tormentone musicale, che si ripete sino a entrarti in testa, già in passato la cantante aveva criticato a più riprese la leader di Fratelli d'Italia, anche con toni più aspri.
"Vedo una donna molto arrabbiata, mi dispiace per lei... Io pure sono arrabbiata, ma vado in terapia e non la sfogo sugli altri", aveva chiosato Elodie a pochi giorni dal successo elettorale di Fratelli d'Italia alle comunali dello scorso giugno. Analogamente, l'artista in passato se l'era presa pure con la Lega e i leghisti: "Questa gente non dovrebbe essere in parlamento. Questa gente è omotransfobica". E ancora, nei giorni scorsi, giù contro Giorgia Meloni: "Del fascismo è questo che mi disturba...".
Ora che le elezioni si avvicinano e
che i sondaggi danno il centrodestra come favorito, ecco che si alza ulteriormente anche il livello del confronto, dentro e fuori dal perimetro della politica. E così, l'invettiva dell'artista impegnato - chiaramente con simpatie a sinistra - non può mancare.
Viceversa è la quarta volta in 6 anni che il Pd va al governo senza aver vinto le elezioni... e continua a fare danni.
e tutti i movimenti "spontanei" della "società civile", a partire dagli antifa.
La cosa che mi dà più fastidio è la certezza che, se il cdx vince, inizieranno subito le proteste "not in my name" che sono la cosa più antidemocratica che esista e che, se lo facesse la destra quando vince il sinistrume, sarebbe tacciata di golpismo e di non rispettare la volontà popolare
Purtroppo essendo una perfetta sconosciuta per i più cerca di far parlare di se in qualche modo buttandosi, come tutte le nullità, a commentare la politica.
Ah, perché, qui che cosa sta facendo?... Fossi in lei, chiederei un rimborso al terapeuta...
Poi caccia ai falsi invalidi, ai finti poveri , taglio delle sovvenzioni a migliaia di associazioni finte o inutili ecc. ecc., e la lista potrebbe continuare fino all'edizione di domani..
Se ero indeciso ora ho una ragione in più per votare MELONI!!
Ahahahah
Evitate di scrivere su di lei; il "problema" sparirà da sé.