Faenza, moldavo tenta d'investire militari e li aggredisce, arrestato

Lo straniero, residente a Faenza, si trovava al volante di una Suzuki color nero rubata, a cui erano state apposte delle targhe risultate anch'esse trafugate da un'altra vettura. Per fuggire ha prima cercato di investire i carabinieri e li ha poi attaccati

Faenza, moldavo tenta d'investire militari e li aggredisce, arrestato

Tenta di investire i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Faenza che lo avevano fermato e poi li aggredisce per guadagnare una via di fuga, per questo motivo un moldavo è finito dietro le sbarre.

L'episodio si è verificato durante il pomeriggio dello scorso venerdì nelle vicinanze del casello dell'autostrada A14 di Faenza. Qui i militari hanno deciso di arrestare la corsa di una Suzuki di colore nero, ritenuta sospetta, per effettuare un controllo.

Dopo aver forzatamente fatto accostare l'auto, i carabinieri sono usciti dalla "gazzella", ma improvvisamente l'uomo che si trovava al volante ha ingranato la retromarcia e dato gas per cercare di metterli sotto.

Solo grazie ad una pronta reazione gli uomini dell'Arma sono riusciti a schivare il mezzo e quindi ad aprire la portiera del lato guidatore per bloccare l'uomo e sfilare la chiave dal cruscotto.

Per nulla intenzionato ad arrendersi, il moldavo li ha aggrediti, in un estremo tentativo di evitare i controlli. Grazie al supporto di una seconda pattuglia, tuttavia, i militari sono riusciti ad avere la meglio su di lui ed a ridurlo in manette.

Durante le operazioni di verifica svolte in caserma è emerso che lo straniero, un 29enne residente a Faenza, si trovava al volante di una vettura trafugata a Bologna a cui erano state successivamente apposte delle targhe risultate esse

stesse rubate.

Accusato di ricettazione e di resistenza e tentate lesioni a pubblico ufficiale, il moldavo è finito dietro le sbarre del carcere di Ravenna, dove si trova in attesa dell'udienza di convalida.

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