Il fatto è accaduto a Parma. La vittima li ha visti litigare e ha deciso di intervenire ma l'uomo lo avrebbe colpito con diversi fendenti al petto. Il presunto omicida è stato individuato dai carabinieri e arrestato
Fermato da una pattuglia della polizia, il 30enne non ha saputo spiegare le ragioni della sua uscita. Gli agenti hanno deciso di sanzionarlo, motivo per cui lo straniero li ha aggrediti: sul posto numerose volanti della questura
Lo straniero, ubriaco ed in giro nonostante tutte le norme anti Coronavirus, ha aggredito i militari che volevano effettuare un controllo e denunciare la violazione: dopo la convalida del fermo, ritorna subito libero
Strafatto di droghe e di alcolici, il 23enne moldavo non ha esitato a scagliarsi come una furia contro gli agenti intervenuti sul posto dopo le numerose segnalazioni. Necessaria una sedazione per trasportarlo in ospedale
L'uomo vedeva pendere sul suo capo un ordine di arresto internazionale poichè nel 2013, in combutta con dei complici, aveva rapinato un ufficio postale in Germania, commettendo peraltro violenza nei confronti dei dipendenti. Sentendosi braccato dalla polizia tedesca aveva deciso di rifugiarsi in Lombardia, dove la madre vive da diversi anni, ma i carabinieri tenendo d'occhio la donna lo hanno acciuffato
Lo straniero, dopo aver aggredito i carabinieri per non farsi catturare, ha reso impossibile la conclusione delle operazioni di fotosegnalazione una volta giunto in caserma: trauma sternale per uno degli uomini dell'Arma colpiti dal facinoroso
Gli abusi sono cominciati quando la famiglia si trovava ancora in Moldavia e la vittima aveva solo 7 anni, per poi proseguire in Italia. Una volta adulta la giovane ha deciso di denunciare, facendo partire le indagini che hanno portato all'arresto del 49enne, ora condannato in terzo grado a 9 anni di reclusione
La violenza è scoppiata dopo che la donna ha comunicato al 43enne la sua intenzione di lasciarlo. Lo straniero l'ha pestata a sangue, per poi abbandonarla in camera da letto e fuggire a bordo di una bici
Il soggetto, completamente ubriaco, è riuscito a farsi aprire la porta dai dirimpettai con la scusa di ricevere aiuto per aprire una bottiglia di vino. Una volta in casa, tuttavia, si è seduto alla tavola imbandita senza invito. Cacciato dall'abitazione, ha cominciato a dare il tormento ai vicini, suonando il campanello e gridando insulti e minacce
Lo straniero, residente a Faenza, si trovava al volante di una Suzuki color nero rubata, a cui erano state apposte delle targhe risultate anch'esse trafugate da un'altra vettura. Per fuggire ha prima cercato di investire i carabinieri e li ha poi attaccati