I ragazzini delle medie potranno utilizzare il telefono cellulare durante le lezioni, ma non potranno tornare a casa da soli. Sembra questa la sintesi del pensiero del ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, che intervenendo a Tagadà ha commentato la sentenza di Cassazione con cui una scuola e il Miur erano stati condannati per un incidente accaduto a un bambino al di fuori dell'edificio scolastico.
E' responsabilità della scuola, hanno stabilito i supremi giudici, assicurarsi che i minori siano presi in consegna dai genitori o dal bus, anche aspettando oltre l'orario scolastico. Una linea sposata anche dalla titolare dell'Istruzione che parlando in televisione ha ricordato che "anche i genitori devono essere consapevoli che questa è la legge".
Dopo la sentenza del Palazzaccio, agli insegnanti non basterà più la dichiarazione di esonero di responsabilità che solitamente i genitori firmano all'inizio dell'anno scolastico per sollevare la scuola da eventuali conseguenze. Tutto questo fino al compimento del 14esimo anno di età, a meno che una nuova legge non intervenga a cambiare le cose.
Secondo la Fedeli i presidi non possono che attuare le leggi in vigore e
pertanto il ministero non emetterà alcuna circolare in merito, perché "non ha questa funzione nè questa responsabilità", poiché che si tratta di leggi a tutela "dell’incolumità dei minori".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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