Fascette e feltrini adesivi per contrassegnare le case da svaligiare. Sono questi gli espedienti usati dai ladri di ultima generazione per avere memoria degli appartamenti in cui far ritorno. Lo ha accertato la Polizia di Stato nel corso dell'operazione "Agosto sicuro", attività di contrasto ai reati predatori e allo spaccio di droga durante il periodo estivo. Qui, di seguito, riportiamo il vademecum della polizia per evitare sorprese amare durante le ferie.
I "segni" sulle case da svaligiare
Dimenticate i "geroglifici" sulle porte o il tratto di pennarello sul citofono: è acqua passata. La nuova frontiera del furto d'appartamento prevede l'utilizzo di fascette trasparenti e feltrini adesivi (quelli che di norma vengono fissati ai peduncoli delle sedie o dei tavoli) per contrassagnere le case in cui far ritorno. Si tratta di una sorta di promemoria che i professionisti dei reati predatori utilizzano per facilitare le operazioni di svaligiamento messe da conto nei giorni successivi al primo sopralluogo. L'espediente consente loro di "andare a colpo sicuro" durante l'assenza dei proprietari o affittuari dell'immobile.
"I feltrini, sulla base di tale ipotesi, verrebbero posizionati sui campanelli o comunque all’esterno mentre le fascette, tra la porta e lo stipite dell’abitazione; - spiega la polizia con una nota stampa - se il giorno successivo quest’ultime sono ancora al loro posto, è un chiaro segnale che la casa è momentaneamente disabitata, diventando così un possibile bersaglio".
Il kit da effrazione
Astuti e ben organizzati. Stando a quanto riferisce il quotidiano La Nazione, le bande di svaligiatori sono dotati di un vero e proprio "kit da effrazione" che utilizzano per introdrodursi agevolmente negli appartamenti. L'equipaggiamento base è composto perlopiù da cacciaviti e lastre di plastica, utilizzate soprattutto per forzare le porte chiuse senza mandate. Ma non è tutto.
I malviventi potrebbero ricorrere anche alla fiamma ossidrica nel caso in cui le "operazioni di scasso" risultassero più impegnative del previsto. Ne erano dotati, ad esempio, i due cittadini kurdi colti in flagranza di reato nella notte martedì e mercoledì scorso a Firenze. Nello zaino avevano anche un flessibile e un piede di porco.
I consigli della polizia per evitare brutte sorprese
La Polizia di Stato ha stilato una sorta di
vademecum per evitare brutte sorprese al rientro dalle vacanze estive. Si tratta di una serie di suggerimenti da annotare nel caso di assenza, breve o prolungata, dal proprio appartamento. Ecco quali sono:- Lasciare una luce accesa, la radio, lo stereo o la tv in caso di assenza breve;
- Chiudere sempre la porta d'ingresso a chiave;
- Non lasciare messaggi sulla cassetta della posta o sul cancello poiché lasciano intendere che la casa sia vuota;
- Ritirare la posta prima di andar via;
- Fotografare gli oggetti di valore;
- Avvisare i vicini dell'assenza invitando loro a segnalare eventuali rumori sospetti alle forze dell'Ordine;
- Non comunicare sui social la data di partenza per le vacanze;
- Se al rientro dalle ferie la porta di casa dovesse essere aperta, allertare il 112nue prima di entrare nell'appartamento.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.