Carabiniere fuori dal servizio riconosce per strada un detenuto evaso dai domiciliari, interviene e viene colpito al volto con un pugno dal cognato che passeggiava con il malvivente, a quel punto in manette è finito anche lui: un 60enne romano con precedenti.
I fatti, ieri pomeriggio. Il militare della Stazione di Roma Centocelle, mentre passeggiava in abiti civili, ha notato due uomini camminare e ne ha riconosciuto uno, un 51enne romano che doveva trovarsi agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in un condominio poco distante. Quando il carabiniere si è avvicinato e si è qualificato per bloccare l’evaso, il 60enne che era in sua compagnia, lo ha colpito al volto con un pugno, sperando così di favorirne la fuga.
Il carabiniere ha chiesto aiuto ai colleghi di pattuglia che, una volta arrivati sul posto, lo hanno aiutato a bloccare i due malviventi. Il 51enne è stato arrestato con l’accusa di evasione, mentre suo cognato con l’accusa di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
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