Due ore di ritardo: non è un bell'esordio, per il Frecciarossa al debutto sulla nuova tratta Milano-Bari.
Inaugurato appena ieri, il nuovo percorso annunciato in pompa magna da Trenitalia è già finito sulle prime pagine dei giornali per un altro, assai meno edificante, motivo. Mentre la domenica, quando il traffico era meno intenso, tutto è andato liscio, per i passeggeri partiti stamattina alle 7.20 dal capoluogo lombardo è stato un vero e proprio viaggio da incubo.
Il Frecciarossa non è arrivato in orario nemmeno a Bologna e nella propria corsa verso il Meridione ha accumulato un ritardo tale da arrivare in Puglia ben due ore dopo il previsto.
"Ho avuto l'infelice idea di ritornare a utilizzare il treno- racconta un passeggero al Corriere del Mezzogiorno - Credo che tornerò sui miei passi. Il primo giorno di viaggio già fanno questa figuraccia. Non ci hanno assistito, ci dicevano che era un guasto senza dirci di più.
Avrebbero potuto farci salire sui Freccia bianca. Forse saremmo arrivati prima".Amaro il commento (su Twitter) del governatore pugliese Michele Emiliano: "È davvero tutto un po' incomprensibile il mondo di Amélie di Trenitalia".
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