Fiorella Donati: "Il bagnoschiuma è da usare solo ogni quattro giorni"

Il bagno è un luogo di rifugio, di evasione. È un ambiente con ruoli e significati complessi. È la stanza della naturalezza, per questo attirò l'attenzione di pittori come Caillebotte (Uomo al bagno), Degas (Donna che si spugna nella vasca da bagno, La tinozza) e Botero (Il bagno). Se oggi fossimo colti con l'occhio del vero, dal buco della serratura, si aprirebbero vari scenari, perché «il bagno ha tanti ruoli. È una spa, una palestra, un luogo che ci aiuta a scrollarci di dosso la tensione accumulata durante la giornata», racconta la dottoressa Fiorella Donati, chirurgo plastico della Clinica Donati di Milano.

Per questo motivo «la prima cosa da fare quando si rientra dal lavoro è correre a farsi un bagno o una doccia. Non è solo una questione d'igiene, ma soprattutto un modo per rinascere. Chi ha la fortuna di avere una vasca idromassaggio la sfrutti; in caso contrario affidatevi al classico bagno, rimanendo in ammollo per circa 20 minuti così da rilassare la muscolatura. L'acqua deve essere molto calda e va arricchita con sali da bagno, essenze o sale grosso iodato che aiuta a sgonfiare. Se preferite la doccia, ricordate di alternare flussi caldi e freddi per migliorare la circolazione, eliminare le tossine della cute e contrastare la formazione di cellulite. Attenzione al bagnoschiuma. Il consiglio di numerosi dermatologi americani è quello di utilizzare il sapone tutti i giorni solo per le parti intime e ogni 4 dì per tutto il corpo. Che sia però un sapone oleoso con pH neutro per rispettare il film idrolipidico e combattere l'invecchiamento cutaneo».

Altro accorgimento: non asciugarsi mai con il classico accappatoio bensì con una tovaglietta piccola, meglio se di lino, passandola con forza sul corpo. «In questo modo andremo ad azionare uno scrub meccanico che esfolierà la pelle pulendola. Dopodiché, applicate la crema anticellulite prestando molta attenzione al massaggio - aggiunge la Donati - Stessa attenzione va riservata a viso, collo e décolleté: scrub, maschera e pulizia devono essere delle costanti. Per rimuovere tutte le imperfezioni come se foste da un'estetista basta riempire il lavandino con acqua bollente e una fialetta di eucalipto. A questo punto esponete il viso ai vapori e, dopo 10 minuti, passate alla pulizia manuale previo insegnamento da parte di esperto».

Al mattino, invece, per partire in quarta basterà fare 15 minuti di pesi - magari custoditi all'interno di un cesto - davanti a un grande specchio, mentre per il weekend una chicca.

«Se avete un bagno abbastanza grande, comprate due belle tinozze di almeno 1 metro. Riempitene una con acqua calda, l'altra con acqua fredda e ghiaccio e voilà... ecco il percorso Kneipp che trovate alle terme!» conclude la dottoressa Donati.